Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] talora rigettare come false, donazioni o conferme imperiali di beni in mani ecclesiastiche: il che rischiava di allargarsi a Un piano del genere era accarezzato da tempo negli ambienti culturali in cui si riconosceva Muratori: Apostolo Zeno (1668- ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] possedimenti terrieri, alla quantità di prodotto, all'estimo dei beni immobili oppure sotto forma d'imposte sulla persona; le somme cinese: un senso d'identità, di unità e di orgoglio culturale da opporre ai modi di vita praticati al di fuori dell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] portò alla morte. Dopo aver dettato un codicillo al testamento sui suoi beni ragusei (16 ag. 1468), il M. morì a Rimini il 9 divenire una religione. La novità e l'attualità della politica culturale del M. non si tradussero solo in forme di committenza ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] 1913), dove avvicinò i maggiori esponenti politici e culturali della democrazia repubblicana. Tra questi si legò specialmente ad monumento a Vittorio Emanuele II, sull'esenzione fiscale di beni pontifici, su misure repressive in Italia ed in Libia ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] scritto la polemica antimoderatá era limitata al piano culturale e filosofico, una più esplicita e politicamente motivata realizzabile con un attacco all'attuale ingiusta divisione dei beni condotto attraverso l'abolizione dell'eredità, una misura che ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] famiglia bisognosa.
"Io intendo solamente dire che dai beni della nazione e, se questi non potessero bastare, pari dell'Italia giacobina) di poter applicare formule nate in contesti culturali e politici del tutto diversi.
La Storia d'Italia dal 1789 ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] una istruzione tesa, più che all'apprendimento di nozioni culturali, a quello di una elegante maniera di vivere dall'ascesa di Luigi Filippo, C. tentò di rientrare in possesso dei beni ai quali aveva dovuto rinunziare nel 1808. Non ci riuscì, ma il ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] segno tangibile del solco che si era scavato fra i gruppi culturali ‒ e che non tarderà ad approfondirsi ‒ il processo contro barone di Pietraperzia fu preso prigioniero e spogliato dei suoi beni nei pressi di Piazza Armerina; il vescovo di Agrigento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] p. 151).
Il vero cristianesimo, infatti, non interferisce nei beni temporali se non indirettamente e in quanto il loro uso si a chiare lettere il principale avversario del suo progetto culturale e politico: il «gesuitismo». Nella seconda edizione ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] ispezionare, redigere inventari e amministrare personalmente i beni esistenti all'interno e all'esterno dei castelli Chevedden, The Invention of the Counterweight Trebuchet: A Study in Cultural Diffusion, "Dumbarton Oaks Papers", 54, 2000, pp. 71-116 ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...