Uomo politico italiano (n. Roma 1973). Laureato in Lettere presso l'Università degli Studi “Gabriele d'Annunzio” di Chieti e Pescara, per due anni è stato cultore della materia in Letteratura italiana [...] docente di lettere e latino nelle scuole secondarie. Nel 2013 e nel 2018 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila del Movimento 5 stelle. Dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario di Stato ai Beni e alle attività culturali del governo Conte. ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il consolidamento della famiglia, che egli assolse mediante successive acquisizioni di beni immobili e la costituzione e l’arricchimento delle collezioni artistiche e culturali. Di particolare importanza risultò la relazione intessuta con la Spagna ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ha vissuto in prima linea la fine di un’epoca politica e culturale; che forse ha fatto in tempo a sentire, in Vaticano, ciò sia possibile lo dimostra, per esempio, un inventario milanese dei beni del fu Girolamo Figino, morto nel 1522, in cui tra le ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] . Carsoli era forse ancora bizantina al tempo di G., risultando beni in quella zona affidati al "defensor" Urbico (ibid., nr. memoria di G. ricevette un più compiuto riconoscimento politico-culturale e agiografico-cultuale, come prova la Vita di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] un giovane, un certo Mirmece, da rinviare ai suoi genitori con i beni che aveva portato con sé (Diogene Laerzio, Vitae philosophorum, V, 14 ad Atene, a Rodi e ad Alessandria, principali centri culturali dell'età ellenistica, anche se è vero che l' ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] . Non doveva poi rimanere un semplice dettaglio che i beni requisiti ai congiunti di Paolo IV, tra cui i compensi 1998, pp. 167-87.
Sul mecenatismo e gli aspetti culturali e storico-artistici:
Oratione volgare dell'Eccellente M. Alessandro Lionardi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] solito considerata di origine siciliana e proprietaria di quei beni fondiari che G. devolverà ai sei monasteri da lui G. I a opera di Giovanni Diacono, esponente dell'élite culturale legata al pontefice Giovanni VIII: strutturata in quattro libri e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] modello per la biblioteca di Niccolò V, il cui progetto culturale era stato paragonato a quello di Tolomeo II Filadelfo. La quale aveva obbligato l'Ordine ad accettare la proprietà di beni terreni. Uno dei centri di diffusione di questa eresia era ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Andrea" si aggiunse l'acquisto e l'amministrazione dei beni immobili, la distillazione di vinacce, vino e frutti patrocinava da un pezzo, con un buon supporto di elaborazioni culturali, e che trovò l'interlocutore necessario nel nuovo padronato delle ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] e teologica, egli dovette perfezionare i suoi interessi culturali a contatto con l'ambiente che frequentava la casa consacrazione (14 settembre), Carafa donava tutti i suoi beni, rinunziando nello stesso tempo ai suoi benefici ecclesiastici e ...
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culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...