PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dell’antica Roma. Concepito come un agile prodotto diconsumo, Palladio non vi riversò gli esiti delle sue M. Kubelik, Gli edifici palladiani nei disegni del magistrato veneto dei Beni Inculti, in Bollettino del CISA Andrea Palladio, XVI (1974), pp ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ecclesiastica di reintegro dibeni alienati con la violenza, fatto di incidenza diconsumo primario, che non è dunque possibile trattenere, sottrarre alla circolazione: è questa una negazione a priori dell'"idea di capitale, cioè di potenzialità di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] libero il godimento de' suoi beni" (ibid., p. 130).
Di pari interesse è un altro saggio di tono satirico, Del diritto naturale libertà di commercio, a contrastare la proposta di abolire i dazi diconsumo nelle città, ad auspicare la redazione di ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] di pascolo, recinzione delle terre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma del sistema tributario, abolizione di . appoggiate al circostante mercato (di rifornimento e diconsumo) agricolo, ne traeva questa ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] «quaranta piccoli dipinti» citati nell’inventario del 1634 dei benidi Roomer e realizzati dal giovane Bramer durante il suo soggiorno raggiri lo inviluppò; onde, fermamente credendo di fare il lapis, vi consumò quasi tutto il suo avere, infinché un ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] per il dazio diconsumo.
Liberatosi anche dalla pesante tutela francese, il B. ebbe campo, sin dal 1866, di svolgere una azione per la vendita dei beni del Regno d'Italia; ebbe altresì una funzione preminente di mediazione fra lo Stato ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] beni della famiglia, dedicò molta cura al patrimonio trovato in cattive condizioni, e gli restituì floridezza incrementandolo con un'oculata gestione. Il 30 maggio del 1805 sposò Marianna Cavalcanti duchessa di dei dazi diconsumo, gravanti ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] . Il prodotto siciliano, infatti, raggiungeva i centri diconsumo con difficoltà e, invariabilmente, dopo che le primizie tuttavia, alcuni vecchi e superati), la Fonderia Oretea e altri beni conferiti.
La società mise in mare nuove unità, tra cui ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] imprese, l'attività edilizia stimolata dalle migrazioni interne, il diffondersi dibenidi uso durevole quali l'automobile e gli elettrodomestici accrebbero il consumodi acciaio dai 3 milioni di tonnellate nel 1950 ai 20,25 milioni nel 1970. La ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] l'interdetto di Paolo V contro la Repubblica veneta, stampati nel 1606); opere di Paolo Beni, Giacomo Castiglione libraio all'insegna della Regina. Un buon numero di edizioni, prevalentemente diconsumo, portano l'indicazione "si vendono in Piazza ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...