GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] redatta in base alla bilancia del commercio, imponendo dazi sull'ingresso dei benidiconsumo a tutela delle produzioni del paese, e lasciando libertà completa di esportazione. Andavano rivedute le gabelle delle città per favorirvi l'incremento delle ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] l’industria come cinghie e tubi – arrivando a comprendere la fabbricazione di prodotti in gomma per un’ampia varietà di settori, dai cavi ai pneumatici, ai benidiconsumo come impermeabili e calzature. Superato il difficile biennio d’esordio, nel ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] .
Nel 1558 il G. entrò al servizio del figlio del duca, Luigi d'Este, con 24 ducati di salario mensile, denaro e benidiconsumo sufficienti a mantenere tre domestici; dapprima non gli fu attribuita alcuna qualifica ma dal 1561 fu salariato come ...
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GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] decorate che, negli anni Trenta, costituirono un infallibile mezzo pubblicitario per molti benidiconsumodi massa.
Dopo la crisi del 1929, il calo dei consumi alimentari, direttamente proporzionale alla riduzione del potere d'acquisto dei salari e ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] , concessigli prima del 1477 dal conte Teofilo Calcagnini, allora governatore di quel castello. In quell’anno Pittorio chiese al duca di Ferrara di poter trasportare in città vino, benidiconsumo e legname senza pagare il dazio.
A Ferrara fu allievo ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] del quale promosse la coltivazione anche nella colonia Eritrea, inviandovi semi e piantine di qualità pregiate) e alla importazione delle numerose derrate e dei vari benidiconsumo per i quali lo Yemen dipendeva dall'estero.
Per tali commerci il C ...
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Matsudaira, Sadanobu
Daimyo («signore feudale») e riformatore giapponese (n. Edo, od. Tokyo, 1758-m. 1829). Con lo pseudonimo di Rakuo, Sadanobu fu anche un valido scrittore. Nipote dello shogun Tokugawa [...] e il rinvigorimento dell’esazione delle tasse, e furono predisposti magazzini per la raccolta di granaglie; si cercò di controllare l’aumento dei prezzi dei benidiconsumo e furono aboliti i debiti dei samurai per i prestiti antecedenti il 1794; si ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] allo sviluppo dell'industria e all'aumento della popolazione non agricola, con le connesse necessità di produzione su scala industriale, diconsumodibeni alimentari e di mercato.
Al fondo del discorso del B. c'era la polemica contro la proprietà ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] povere zone meridionali dello Stato, gravate per di più da un centro diconsumo dell'importanza di Roma.
Seguiranno (12 luglio e 3 sett nel nuovo appasso indistintamente i benidi qualunque sorta di ecclesiastici e privilegiati...", come suona ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] la distinzione fra lavoro produttivo e improduttivo, e quindi fra beni materiali e servizi immateriali. Qui perfino i prediletti Adam Smith più affidabili di un semplice appalto; la cessione ai Comuni e alle Province dei dazi diconsumo, e il ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...