DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] la Chiesa fosse controllata dallo Stato, che tutti i benidi questa passassero ai Comuni, che fosse limitato il sul macinato: molte critiche alla legge, e la proposta di imporre un nuovo dazio sul consumo per ripianare il deficit. In tal modo il D. ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] di più bisogna agire sulle cause: migliorare la previdenza e l’assistenza sanitaria per dare più sicurezza. Forse si dovrà anche rivedere la politica del controllo delle nascite. E tra i consumi del futuro bisognerà privilegiare, ancor più dei beni ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] beni archeologici e istituzioni pubbliche, sulla lettura, sul poliziesco in Italia e in Germania, su Gramsci e la società di Teorie e realtà del romanzo, Bari 1977; Letteratura di massa. Letteratura diconsumo, Bari 1979; Teoria e realtà del romanzo, ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , la potenza terrestre (inclusi gli aerei) salì a 15 milioni di kW presenti sul campo in condizioni operative alla fine della guerra e il consumo annuo di benzina balzò a 9 milioni di tonnellate per l'Intesa contro 2 per gli Imperi centrali. La ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] tra la Francia e la Santa Sede si consumò al ritorno di P. a Roma. La nuova "disputa fra sacerdozio e Impero" fu generata da un duplice conflitto, di natura politica e religiosa. L'ambizione di esercitare un dominio politico, militare ed economico ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di vista il papa fu duramente provato: soffriva di gravi disturbi del ricambio, specie di gotta e di calcoli renali.
Unico giovamento era il consumo dell'acqua di i cardinali vennero scomunicati e i loro beni confiscati. Non mancò la replica colonnese ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] 'nicchie' di prezzo e di qualità, ma i consumatori, pur disponendo di un'ampia gamma di prodotti, beneficiano di minori riduzioni non trarrà benefici solo dalla concorrenza tra produttori dibeni e servizi, ma anche dalla competizione tra le ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] erano macchiati di disonestà nella condivisione dei beni della comunità, vengono accusati da P. di aver " di un'altra condizione, quella cioè di una colletta per la Chiesa di Gerusalemme in segno di comunione. Anzi, in 1 Corinzi 8 permette il consumo ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] moto milanese dei Barabba, ordinò il sequestro di tutti i beni dei profughi politici del Lombardo-Veneto (molti verificò affatto quel fenomeno combinato di dissolvenza governativa e di protagonismo notabilare che si consumò invece in Emilia e in ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] " nei consumi e l'incompatibilità con il processo d'investimento e quindi di sviluppo, si preconizzava (mantenendosi nell'ambito di un'economia di mercato, ma preparando un salto di qualità di tipo socialista) un'attivazione dell'offertai dibeni e ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...