Con riferimento alle imprese produttrici dibenidi largo consumo, il complesso dei metodi atti a collocare con il massimo profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la pianificazione [...] Nati con riferimento essenzialmente alle imprese industriali di produzione dibenidiconsumo finale, i metodi e le tecniche del m. si sono estesi a nuove aree di applicazione nelle imprese dibeni strumentali e di servizi. Nel primo caso l’approccio ...
Leggi Tutto
Forma o situazione di mercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...] e servizi non identici ma tra loro concorrenti (situazione che si verifica prevalentemente nelle industrie che producono benidiconsumo e nel commercio al minuto). Mentre nell’o. puro il prezzo sul mercato non può essere che unico secondo la legge ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] . I s. finali resi dallo Stato e dagli enti pubblici vanno naturalmente considerati alla stessa stregua dei benidiconsumo e dei s. prodotti dai privati e inclusi nel calcolo del prodotto nazionale. I s. strumentali, cioè quelli resi alla produzione ...
Leggi Tutto
La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] dell’azienda stessa.
In macroeconomia si parla di s. globale o di s. nazionale nel senso diconsumo complessivo di una collettività nazionale in un dato periodo di tempo e quindi di domanda effettiva dibenidiconsumo e d’investimento. A seconda dei ...
Leggi Tutto
Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] valore dell’elasticità incrociata, e col variare del reddito.
La d. può riguardare sia benidiconsumo sia fattori di produzione; nel primo caso proviene dai consumatori e dipende soprattutto dal loro reddito (oltre che dal sistema dei prezzi e dai ...
Leggi Tutto
scorta Nel linguaggio economico, giacenza. Si può parlare di s. dibeni, presso i produttori e presso i consumatori, e anche di s. di moneta, presso i singoli, le banche, gli enti pubblici. Le s. dibeni [...] . Il ridimensionamento delle s., divenute insufficienti o eccessive, provoca contrazione o accrescimento della domanda dei beni o servizi diconsumo e per questo D. Patinkin ha ritenuto opportuno includere in modo sistematico le s. monetarie tra ...
Leggi Tutto
Emanato con il d.lgs. n. 206/2005, il Codice del consumo armonizza e riordina le normative concernenti i processi di acquisto e consumo, al fine di assicurare un elevato livello di tutela dei consumatori [...] , alla multiproprietà, alla vendita di pacchetti turistici, alla sicurezza dei prodotti immessi sul mercato ovvero in libera pratica, alla responsabilità per danno da prodotti difettosi, alla vendita dei benidiconsumo.
Voci correlate
Codice civile ...
Leggi Tutto
In genere, invecchiamento, superamento; più specificamente, la perdita di efficienza economica subita da un bene in misura superiore a quella derivante dal logorio fisico di esso, per effetto del progresso [...] , informatiche, missilistiche, belliche ecc.).
Il termine è usato anche con riferimento a benidiconsumo (automobili, elettrodomestici, computer ecc.) di cui vengono presentati nuove forme o perfezionamenti che portano ad abbandonare il vecchio ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] statale con la teoria dello Stato "fattore di produzione", che partecipa al processo di formazione del reddito netto, definito come "la massa dei benidi primo grado [cioè finali] annualmente prodotti e consumati" (ibid., p. 218).
Un esempio numerico ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] mediante opportuni indicatori (propensione al consumodibeni e servizi culturali, quota diconsumo finale destinata ai beni culturali, indici di localizzazione, indice di servizio, indice di fruizione della qualità territoriale, ecc.).
Il ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...