GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] la storia di Sicilia uscirono in varie riprese: lo stesso G. pubblicò a Palermo dal 1805 al 1807 i primi quattro volumi; alla sua i musulmani, i beni dei naturali prendessero la natura di allodi, e grandissima copia di beni allodiali suppongono le ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] . Antonio appare ben presto estraniato dalla vita pubblica lucchese, ma la sua carriera non doveva per /8 e potrà essere un dì ce la renderà". La rendita annua dei beni che vennero divisi fra i quattro eredi del B. ascendeva complessivamente a 2. ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] non si sposa e si sottrae all'incombenza dell'amministrazione dei beni di famiglia. Nominato il C., il 30 marzo 1618, rappresentante statale d'assorbimento della produzione sì che gli ordinativi pubblici assicurino "non dover mancar mai lo spazzo" ai ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] 4 dic. 17 13, dopo aver ricordato nel testamento, il 9 febbraio, figli naturali e amici "pubblici" come il marchese di Montéléon. I suoi beni vennero posti sotto sequestro per il timore che le carte custodite potessero nascondere segreti di Stato: il ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] a Roberto sin da quel momento iniziale della vita pubblica e dunque egli, nell’interesse non solo della monarchia ; R. Rao, Dal comune alla corona. L’evoluzione dei beni comunali durante le dominazioni angioine nel Piemonte sud-occidentale, ibid., ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] l’Assunzione in rame già Sampieri), ma anche per committenti pubblici: si pensi alle famose figurine dipinte nel 1598 come parte dell nel suo studio (l’accurato inventario dei suoi beni conferma puntualmente le sintetiche notizie date da Malvasia). ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] occupato così fedelmente per tanti anni; gli innumerabili beni, dei quali i sovrani angioini l'avevano fonti,(-Milano 1954, pp. 417, 444;A. Marongiu, Storia del diritto pubblico. Principi e istituti di governo in Italia dalla metà del IX alla metà ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] con Alfonso in cui il re si impegnava alla restituzione di beni ecclesiastici e si definivano i rapporti tra il Regno di Napoli Maestri delle strade, con un rigido controllo degli spazi pubblici, e il compito affidato al senatore, nello stesso anno ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] notaio dei Ventimiglia, a una donazione ampia dei propri beni in favore dei nipoti. La consacrazione abbaziale avvenne l’ 2001), 2, pp. 511-522; R. Bellè, I gesuiti e la pubblicazione dell’ottica di F. M., in Boll. di storia delle scienze matematiche ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] sue cantate e serenate furono eseguite in spazi nobiliari o pubblici, inclusi palazzo Mignanelli (del principe Guido Vaini), il palazzo 1784, pp. 29 s.). Nondimeno, l’inventario dei beni lasciati dal defunto include pezzi di mobilio e dipinti di ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...