MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] per il ceto popolare. Nel 1400 i Medici furono esclusi dai pubblici uffici per venti anni; solo il ramo di Bicci e i M. auspicava «che Iddio gli avessi misericordia et conservassilo in questi beni temporali» (pp. 177 s.) e il papa gli suggerì di ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] due figli, Giovanni e Antonio, tra i quali vennero divisi i beni che il padre aveva nella località di Palosco. Giovanni, nel 1576, Brembati circa la precedenza in Consiglio e negli uffici pubblici tra cavalieri e conti; la decisione del Consiglio dei ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] base del diritto di "mortizzo", il diritto di incamerare i beni dei morti privi di eredi o di persone assenti da più avevano notizie. Sono due significative testimonianze delle prerogative pubbliche del conte in ambito urbano e suburbano che ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] ed entrò come assessore all’Economato e ai beni patrimoniali nella giunta liberal-democratica guidata da Augusto - C. Ceccuti, E. N. (1845-1921), in I protagonisti dell’intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 147-177; M ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] modo adeguato la trasmissione mortis causa dei loro beni. Sono note, ad esempio, le soluzioni date Padova 1970, ad Indicem. Il Del Re (P. di C., dottore di verità) pubblica la lettera del 31 ott. 1403 con cui il C.venne nominato podestà di Viterbo ( ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] , Signa, Carmignano ecc.). Negli atti inerenti ai loro beni particolare rilievo dovette avere l’acquisto fatto nel 1295 di 376; G.A. Brucker, Dal Comune alla Signoria. La vita pubblica a Firenze nel primo Rinascimento, Bologna 1981; D. Herlihy - C ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] era a Milano, dove curava gli interessi e la conservazione dei beni di F. Filelfo, fuggito a Cremona a causa della peste. Sforziade del Filelfo, della quale l'11 nov. 1461 erano stati pubblicati otto libri. Il codice citato è ora il manoscritto Lat. ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] zonta al Senato nel 1187, scandiscono gli ultimi anni di vita pubblica del Contarini.
Il 26 marzo 1396 egli aveva redatto di dei marito. Per il resto, eredi di tutto il patrimonio di beni mobili e immobili, imprestiti e diritti (che in occasione del ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Documenti, Torino 1973, pp. 1614-1655; Id. Una politica dei beni culturali, Torino 1974, pp. 40 s.; G. Pignatelli, Aspetti 2001, pp. 1038-1041, 1045; B. P. (1756-1844). Ruolo pubblico e privato di un Cardinale di Santa Romana Chiesa, a cura di C. ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] la struttura dello stato sabaudo al quadro del diritto pubblico europeo uscito dalla pace di Westfalia. «Nella maniera e a riguardo delle persone abitanti ne' Paesi Esteri, e possidenti beni in questi Stati (1772); Ibid., Materie per l’Estero, ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...