FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] ministro G. Bovara a F. Melzi d'Eril - ad impiegato pubblico presso il ministero del Culto creato da Napoleone a Milano. Nella ministro delle Finanze il problema dell'incameramento dei beni "delle congrue parrocchiali e coadiutoriali, dei legati ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] della terraferma e a Muggia in Istria. Tra i beni mobili, poteva contare su una notevole disponibilità, comprendente pietre pp. 81-84, 86; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. XXVII, XXXIII, 87-90; A. Pertusi, ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] costo della vita aumentava solo del 3,5% l’anno. Il debito pubblico non andò oltre il 30% del prodotto, il cambio della lira restò come quella italiana, importatrice di risorse primarie e di beni strumentali, esportatrice di merci e di forza-lavoro. ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] figlio Stefano compare negli atti notarili come amministratore dei beni familiari insieme allo zio Nardo. Le cronache cittadine, giovane, soprattutto grazie ai pontefici, diversi incarichi pubblici di un certo rilievo e di notevole responsabilità. ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] trascorse in povertà, dato che tutti i suoi beni erano stati immediatamente confiscati dopo la caduta del dogato Comune, Divisione A, nn. 47, 141, 142; Ibid., Diplomatico. Atti pubblici, nn. 232, 233; Archivio di Stato di Lucca, Anziani avanti la ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] degli amici, prima di rassegnarsi all'esilio. Intanto a Napoli veniva ufficialmente rimosso dall'ufficio pubblico e gli venivano confiscati i beni, compresa la ricchissima biblioteca. Dai parchi e pudichi accenni contenuti nelle lettere parrebbe che ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] porta Albare. Agnolo e Pellegrino ebbero pure incarichi pubblici: al pari degli avi Bartolomeo di Geminiano e Benati, 1988), deve porsi dopo il 1464, quando nell'inventario dei beni nella bottega d'Agnolo e Bartolomeo non si fa menzione di quest'opera ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] un'ulteriore occasione d'affermarsi pronunciando e poi pubblicando l'Oratio in funere Francisci Medici (Mantuae nel testamento -, dal quale havete ricevuto l'essere, il stato, i beni e lo splendore della casa, perché io, come fabro della mia fortuna ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] per sanare la questione fu costretto a vendere parte dei suoi beni e a pagare al conte 3000 fiorini. Non sembra però e relativi principalmente a descrizioni di feste e cerimonie pubbliche fiorentine, sono pubblicati in: L. Medici, Simposio, a cura di ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] p. 385 n.) Gregorio VII impiegava nella lotta i beni della Chiesa di Canossa, la formulazione molto netta del principio assistenza, e fisserà la regola della sottoscrizione agli atti pubblici del pontefice, pena la loro invalidità (per la formulazione ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...