CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] sonetto in onore dei ss. Pietro e Paolo (12 luglio 1807; pubblicato a Roma nel 1824), un'ode (29 nov. 1807) nell' C., come nipote di Giulia Augusta Albani, acquistò i titoli e i beni degli Albani aggiungendo tale cognome al suo.
Il C. morì a Roma il ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] . Già da questo episodio, relativo ad uno dei primi incarichi pubblici svolti, vediamo apparire il D. quale resterà per tutta la . Lasciava ai figli la porzione spettante a ciascheduno dei beni paterni e dava ordine ai propri esecutori di curarne il ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] tenervi un ciclo di lezioni; nello stesso anno pubblicò il suo ultimo scritto, Costumi e scene popolari e la genesi della Carta di Venezia, in Piero Gazzola: una strategia per i beni culturali…Atti del Convegno, Verona…2008, a cura di A. Di Lieto - ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] fratelli maggiori del L. fu Marcantonio, che ereditò i beni della famiglia e fu padre del più celebre Agostino.
Il caccia de li tori a piedi e a cavallo, l'operetta fu pubblicata nel 1574 (Piacenza, F. Conti), in versione originale e nella traduzione ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] far saldare il proprio debito al Comune di Genova, sarebbe caduto, ipso facto, nella condizione di nemico pubblico, e i suoi beni e quelli della moglie sarebbero stati confiscati.
Per il F. la partecipazione a questa coraggiosa iniziativa (1513 ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] -, che costituì il tramite naturale per il suo ingresso nella vita pubblica. La precoce morte del padre, tuttavia, impose al G. di e, nell'attesa, fare in modo che la gestione dei beni della Compagnia fosse affidata al nunzio; infine, adoperarsi per ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] Firenze, Biblioteca Marucelliana, Mss., B.III.27.38, ins. 42; pubblicata in Spagnesi, 1988). Questa dedizione fu ricambiata dal Tanucci proprio tramite , anche se assenti, purché possedessero beni stabili nell'antico Distretto pisano (quale ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] 1623, presso la stamperia romana di B. Zannetti, il G. pubblicò dunque il Breve racconto della trasportazione del corpo di papa Paolo V… lasciti per i parenti e gli amici più stretti, ai beni disposti a favore di varie chiese lucchesi e romane, e ad ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] società idealizzate in cui si immaginava la comunanza dei beni, si confrontava con quelli che riteneva i modelli , in Francia e in Germania, era un convinto «ateista» (docc. pubblicati in Ginzburg, 1967, pp. 1126-1228).
Da quanto sappiamo non ...
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TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] che fu poi alla base dei provvedimenti adottati dal viceré, pubblicata con il titolo Discorso sopra l’aggiustamento delle monete e monete straniere discesero e sul mercato tornarono ad affluire beni che da anni scarseggiavano, ma si trattò di ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...