FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] corporazioni (Sulla autonomia del diritto corporativo, in Rivista di diritto pubblico, XXI [1929], pp. 578-587) e alle associazioni sindacali (Confisca e devoluzione di beni di associazioni disciolte. Natura giuridica delle associazioni sindacali, in ...
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MEDICI, Giovanni di Bicci de'
Pierluigi Terenzi
MEDICI, Giovanni di Bicci de’. – Nacque a Firenze nel 1360, da Averardo detto Bicci e da Jacopa di Francesco Spini.
Anche i nuclei più importanti della [...] , dato che la sua ricchezza era costituita soprattutto da beni mobili: Giovanni fu il secondo cittadino più tassato, dopo quale egli era circondato: probabilmente, si dichiarò favorevole in pubblico e limitò la sua opposizione al chiuso dei consigli ( ...
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SAVOIA, Benedetto Maurizio
Andrea Merlotti
di, duca del Chiablese. – Nacque alla reggia di Venaria il 21 giugno 1741, ultimogenito di Carlo Emanuele III (1701-1773), re di Sardegna, e della sua terza [...] Furono, comunque, nozze in tono minore, senza festeggiamenti pubblici né concerti o feste al Teatro Regio: solo, la dei reperti trovati a Tor Marancia ai Musei Vaticani. I beni piemontesi passarono, invece, prima al fratello Carlo Felice e alla ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] Perché sorga il fenomeno del valore ci vogliono due persone e due beni che soddisfino due bisogni; non basta l'apprezzamento, ci vuole lo della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, fu consigliere della Società immobiliare, dell' ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] ); il secondo dovrà badare all’abbondanza di beni del principe, alla liberalità nel concederli e alle , in Aevum, XXVI (1992), pp. 571-599; S. Molina, L’uomo pubblico e il sapiente in M. P., in Istituto lombardo di scienze e lettere. Rendiconti ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] Si rivelava utile quando riusciva, appunto, a procacciare beni e servizi a prezzi inferiori a quelli che si fondata nel 1893 e sciolta nel maggio 1898 per ragioni di ordine pubblico, era stata riaperta proprio in quell’anno in un mutato clima, ...
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SBARRA
Diane Chamboduc de Saint-Pulgent
– Gli archivi pubblici lucchesi conservano tracce della famiglia a partire dal XIII secolo.
La pergamena datata 11 agosto 1164 e conservata presso l’Archivio [...] , grazie ai suoi importanti legami politici, Agostino Sbarra accumulò in Francia una fortuna considerevole, costituita specialmente da numerosi beni immobiliari in città e in campagna, principalmente a Parigi e nel bacino parigino. La sua morte senza ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] 1551 del banco gestito dall’avo Antonio. I beni familiari, case e terreni, denunciati dal padre Senato. Indice, Roma 1959, p. 60; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. LV, 232, 348-353, 359, 388, 532; G. Cozzi ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] luglio si era giunti alla richiesta di modifica della distribuzione degli incarichi pubblici, in favore di una proporzione di un terzo ai nobili e due perché informati dei provvedimenti di Chaumont su beni e persone dei popolari genovesi in Lombardia ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] di Città di Castello: fu, questo, l'unico incarico pubblico di un certo rilievo che. egli ricoprì durante la sua Valois un valido motivo per condannare all'esilio e alla confisca dei beni il D. e i principali'esponenti della parte bianca.
Si iniziò ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...