TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] , aveva abrogato il divieto per essi di acquistare beni immobili. Del loro patrimonio immobiliare avrebbero fatto parte , sempre nel 1896, nel finanziamento del piano di aiuti pubblici alle aziende del settore voluto dallo stesso Luzzatti.
Al 1897 ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] mediante consorzi, emittenti obbligazioni all'estero: le ipoteche sui beni italiani si sarebbero così accese a favore di tali enti e militò nella squadra C. Battisti a Torino, dove insegnava.
Pubblicò a Roma, nel 1919, il romanzo Signore solo... e a ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] stato incluso tra i proscritti e che tutti i suoi beni venivano posti sotto sequestro. Le condizioni che il governo nel 1888) continuando a dedicarsi con fervore all'omeopatia e pubblicando una riedizione da lui stesso ampliata de Le médicin du ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] ; C. Barotti, Pitture e scolture che si trovano nelle chiese, luoghi pubblici e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, pp. 45 s., cura di A.C. Venturini, in Istituto per i beni artistici della Regione Emilia Romagna, Documenti, 1985, vol. ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] di pubblicare, ma, benché il nunzio si fosse adoperato con ogni mezzo a sua disposizione per impedirlo, esso uscì, anonimo, con il titolo Ragionamento primo in cui si dimostra che l'immunità delle chiese e quella che godono i chierichi e li beni loro ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] requisite sia alle collezioni ducali sia dai beni nazionalizzati (Corradini, 2006). Opere, queste, urbane e territoriali di Ercole Rinaldo III d’Este, in Gli architetti del pubblico a Reggio Emilia… (catal.), a cura di M. Pigozzi, Casalecchio sul ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] non trova alcuna conferma nei fatti. Nell'inventario dei beni stilato dopo la morte del F., si trova un modenese, III, Modena 1783, p. 273; L. T. Belgrano, Degli antichi orologi pubblici d'Italia, in Arch. stor. ital., s. 3, VII (1868), p. 44 ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] a far parte della deputazione che, istituita fin dal 24 sett. 1814, avrebbe dovuto riformare i pubblici studi e amministrare i beni dei gesuiti, cominciò a svolgere una politica di eccessivo ossequio alle direttive sabaude. In effecti, con decreto ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] giugno 976 provvide a restituire al conte di Pavia i beni che gli erano stati confiscati (Ottonis II diplomata) - significativo il placito svoltosi a Piacenza, al porto vecchio, sulla via pubblica presso il guado sul Po, il 15 ott. 981 (ibid., ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] dello Stato e di una nuova nozione del diritto pubblico nel quadro delle fonti e degli istituti giuridici. Considerato certo senso, reagendo non solo all'antica tradizione di alienare i beni demaniali, ma di arrendare le tasse e di impoverire lo Stato ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...