DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] ricca di beni e desiderosa di elevarsi socialmente, gli assicurò un'adeguata educazione indirizzandolo agli studi giuridici e della "visita generale". Fu la fine della sua carriera pubblica: inutilmente il nuovo viceré, P.F. de Castro conte ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] in collab. con A. Piva).
Sul piano strettamente disciplinare il L. pubblicò a Palermo, negli anni accademici che vanno dal 1910-11 al 1912-13 le attività di acquisizione dei beni dei cittadini ebrei da parte di organismi pubblici e privati, Roma 2001, ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] stato rinnovato contro di lui il bando, con confisca dei beni, e istituito un premio di notevole entità per chi lo dell'Archivio di Stato di Firenze (documenti, si noti, di natura pubblica), portano invece il 1403.
Oltre che come politico, il D. è ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] nel cod. Magliab. XXXIX, 89. Per quanto riguarda la sua attività pubblica sappiamo che fu vicario di Firenzuola per sei mesi a partire dal 9 Socino di 400 fiorini larghi per l'acquisto di beni immobili nel territorio pisano, ricompensa e garanzia da ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] 000 fiorini d'oro, da integrare, se necessario, a spese pubbliche; da parte sua il C., si impegnava a restituire al cedere al Comune per trecento fiorini d'oro tutte le case, i beni, le torri, i palazzi, le mura, appartenenti al castello di Bargiglio ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] cittadino ed extracittadino per i rapporti nati con gli incarichi pubblici a sostegno della causa oligarchica e guelfa, per i estimo del 1385, contenente l'elenco dei beni in Bologna e contado. A fronte dei pochi beni in città - una grande casa in ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] al duomo e reinvestiva gli utili di tali attività in beni immobili.
Rogato durante un intervallo di un'attività così multiforme e redditizia, il testamento di B., pubblicato dall'editore della cronaca di Giovanni da Bazzano nella ristampa muratoriana ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] Libri, nell’arco di un trentennio, dal 1855 al 1885, pubblicò contributi di varia natura, anche letteraria, oltre che sulla Liguria e Genova 1869; Utili effetti della vendita forzata dei beni rustici dei Comuni italiani, Genova 1869) rimasero sempre ...
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SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] casa economica in via Giannone, bandito dall’IRBS (Istituto Romano Beni Stabili) e promosso dall’AACAR, e nel 1925 partecipò , S. Benedetto del Tronto 1953; progetto per una scalea pubblica tra largo Guasino e via Cinque Torri, Osimo 1954; istituto ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] la dispersione e la rovina del patrimonio d’arte lucchese, sollecitando l’obbligo di inventariazione dei beni artistici pubblici e privati poi istituito dal Regno d’Italia. Impegnato a coadiuvare Sebastiano Onestini nella stesura dell’inventario ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...