MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] in cui fu impegnato a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nei quartieri.
L’originale attività di riforma così avviata e i abbandonò di nuovo la sua famiglia, che subì la confisca dei beni e la carcerazione a S. Elmo. Egli seguì, invece, i ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] , 855, 1113; Uffici regi p.m., 322, 510, 540; Spettacoli pubblici p.m., 47; Comuni, 54; Acque e strade, 61, 141; Ministero 159, 163, 188, 192, 193; Milano, Soprintendenza ai Beni ambientali e architettonici, Archivio disegni; Venegono, Arch. dei ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] attivamente alla vita della città, dove ricoprì importanti ruoli pubblici: fu eletto priore nel 1491, 1498 e 1501, nella morte. Dopo la scomparsa di Lucia, divenne l'erede dei beni di famiglia, tra cui gli strumenti di lavoro e i disegni della ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] nel 1369, poiché il suo nome non appare né in documenti pubblici né privati in questo periodo. Nulla è conosciuto della sua che variavano da 20.000 a 26.000 fiorini. Aveva anche dei beni in Lucca stimati a 766 fiorini nell'estimo del 1397-99, somma ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] dall'eredità patema, cui s'erano assommati i beni del nonno P. Isimbardi dislocati prevalentemente in Lomellina P. Valsecchi, direttore generale delle ferrovie al ministero dei Lavori Pubblici, e per il forte dispiegamento di mezzi operato dal governo ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] . Quando, dieci anni più tardi, si procedette alla divisione dei beni ereditati da Nanne, fu il G. a tenere da Ferrara i ma già sperimentati, strumenti di organizzazione del debito pubblico in Bologna, coperto da prestiti garantiti dalle entrate di ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] zonta del Senato (1741-42, e ancora nel 1742-43), provveditore sopra Beni inculti (1742, fino alla morte).
L'E. morì a Venezia il 31 dotato di talento ed applicato allo studio per i pubblici impieghi".
La ricerca di taluni valori tradizionali, quali ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] aumentare la tassa o aumentare il valore attribuito a tutti i beni: in entrambi i casi il clero sarebbe stato troppo aggravato. ai sacramenti. Se v'erano casi particolari come pubblici concubini o inconfessi ordinava che in breve tempo fossero ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] villaggi e castelli, in gran parte probabilmente ereditando i beni di Adelaide; questo fece di Bonifacio il potere egemone del Vasto ai primi marchesi di Saluzzo. Sviluppi signorili entro quadri pubblici (XI-XII secolo), Torino 1992; G. Tabacco, L’ ...
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MARTINI, Mario Augusto
Pierluigi Ballini
– Nacque a Firenze il 20 dic. 1884 da Dario, chimico farmacista, e da Zelinda Linari. Compì gli studi liceali nelle Scuole pie fiorentine, caratterizzate in [...] collaborando, fra l’altro, ai nove numeri (clandestini) de Il Popolo pubblicati a Firenze fra il novembre 1943 e l’agosto 1944 e poi, con l’altro, il negoziato per la restituzione dei beni italiani. Rientrato in Italia, fu nominato presidente della ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...