GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] , p. 160).
Il 5 maggio 1384 ebbe luogo la divisione dei beni tra il G., il fratello Michele e gli eredi del defunto fratello Republic of Lucca, and the problem of the "Minute di Riformagioni pubbliche" (1370-71), in The other Tuscany: essays in the ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] sottoposta all’‘alta sorveglianza’ del ministro dei Lavori pubblici.
La prima esperienza di intervento pubblico, realizzato mediante un’impresa operante nel campo della produzione di beni e servizi, rispondeva coerentemente agli assunti sostenuti da ...
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MARIANI, Lorenzo Maria
Vanna Arrighi
MARIANI, Lorenzo Maria. – Nacque a Livorno il 7 sett. 1664 da Giovan Battista di Lorenzo e da Virginia Grimaldi.
La famiglia, di origine fiorentina, si era trasferita [...] (Firenze, Biblioteca Moreniana, Fondo Palagi, 150, 153), fu pubblicata in G.M. Mecatti, Storia cronologica della nobiltà e cittadinanza nella chiesa di S. Felicita.
Lasciò i pochi beni a beneficio della sua anima, nominando esecutore testamentario il ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di revisione alla pena di morte e al sequestro dei beni (31 marzo). La notizia della sentenza lo raggiunse a titolo La Francia e l'Europa nel 1832 che il L. avrebbe pubblicato prima di ripartire per il Messico.
Sbarcato nel porto di Tampico, il ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] dal F. e quelli a lui relativi sono raccolti nella Collezione di carte pubbliche…, Roma 1798-1799, I, p. 300; III, pp. 379-381 di fonti e bibliogr.); R. De Felice, La vendita dei beni nazionali nella Repubblica Romana del 1798-1799, Roma 1960, pp. 73 ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] smise di seguire le sue vertenze: cercò di riavere i beni sequestrati, rivendicò il rimborso delle spese fatte a Napoli 181, 268 s.; F. Piola Caselli, Aspetti del debito pubblico nello Stato pontificio: gli uffici vacabili, in Annali della Facoltà ...
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MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] Parma e Venezia. Nel 1637 sovrintese ai festeggiamenti pubblici per le nozze del fratello granduca con Vittoria Della sua scomparsa, Ferdinando II mise all’asta tutti i suoi beni per pagare i numerosi creditori. In poche settimane venne dispersa una ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] "sistemi di vincoli di trasferimento politico di beni economici o dai singoli ai governanti o D., in Rivista di politica economica, XLIII (1953), pp. 283-96, con elenco delle pubblicazioni; G. La Volpe, A.D. in Boll. d. Assoc. "Primo Lanzoni" ... Ca ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] Egli accettò di tagliare alcune parti e il Saggio fu pubblicato nel 1787 a Torino nel secondo volume degli Ozi letterari , il 22 sett. 1818 il G. fece testamento, lasciando i pochi beni alla domestica. Morì a Torino, dopo breve tempo.
Fonti e Bibl.: ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] del resto, aveva partecipato, benché sporadicamente, alla vita pubblica, ricoprendo dall'aprile 1611 al dicembre 1612 la carica alle decime, b. 170, Dorsoduro 427; la divis. dei beni tra Francesco e Girolamo Ibid., Notarile, Atti, Fabrizio e Lucillo ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...