RUCELLAI, Pandolfo (in religione fra Santi)
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 13 agosto 1436, da Giovanni di Paolo Rucellai e da Iacopa di Palla Strozzi.
Il padre, messo da giovane al banco degli [...] tra le altre cose per Pandolfo l’assegnazione di maggiori incarichi pubblici: nel maggio-giugno del 1469 fu chiamato a far parte una nuova imposta – la decima – gravante sui soli beni immobili. Una riforma dal forte significato politico, tenacemente ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] F., che nell'ultimo diploma del 921 viene appunto qualificato "fidelissimus", poté giovarsi di cospicue concessioni di beni fiscali e diritti di natura pubblica: nel 900, su sua istanza, otteneva in proprietà il corso inferiore del fiume Natissa fino ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] Ibid., Raccolta Sanseverini, vol. I, mappa 24; Parma, Soprintendenza ai Beni artistici e storici, ms. 107: E. Scarabelli Zunti, Documenti e nelle Accademie riformate. Insegnamento, dibattito culturale, interventi pubblici, a cura di G. Ricci, Milano ...
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ORSINI, Romano
Marco Vendittelli
ORSINI, Romano. – Figlio di Gentile di Bertoldo Orsini, certamente non viene ricordato come uno dei principali esponenti della famiglia dalla quale discendeva, tuttavia [...] nobili romani feudatari della corona angioina anche Romano ricoprì uffici pubblici nel regno di Napoli, come capitaneus Aquile ad erario e con lei Romano – rimase l’unica erede dei beni e del titolo di contessa palatina; tuttavia il definitivo ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] ducale Leonardo Loredan.
Il D. si occupò soprattutto di finanza pubblica e di acque. L'11 luglio 1500 fu eletto provveditore il 16 febbr. 1501, tra i deputati alle vendite di beni demaniali, per far fronte alle esigenze finanziarie acuite dal duplice ...
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ORUS, Giuseppe
Alba Veggetti
ORUS, Giuseppe. – Nacque a Parma il 26 febbraio 1751 da Giacomo, ufficiale ispettore delle scuderie ducali, e da Anna Privat.
Avviato agli studi, vi si applicò con grande [...] si mise all’opera, sotto l’egida del magistrato ai Beni inculti e deputati all’agricoltura, per adattare l’ex trionfo quando il 6 marzo 1776 tenne a palazzo del Bo la sua pubblica prolusione.
Il 1° maggio 1779, poco prima del termine del corso, ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] C. era stato destituito dagli Austriaci dai suoi incarichi pubblici - appariva alla commissione come ulteriore garanzia per cui Il C. morì il 25 ott. 1770, lasciando erede dei suoi beni il nipote Giuseppe.
Il C. aveva acquistato dal principe di Fondi ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] , nessun membro di essa sembra aver rivestito in città incarichi pubblici di un qualche rilievo, almeno fin quando lo scontro fu settembre il re restituì inoltre al F. anche i suoi beni immobili, a patto che consegnasse in ostaggio due figli, finché ...
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ROCCA, Giovanni Antonio
Marica Roda
– Nacque a Reggio Emilia il 31 ottobre 1607 dal conte Ercole e da Laura Ruffini.
Rimasto orfano di padre nel 1610, lo zio materno Flaminio, personaggio in vista della [...] appartata in una città di provincia, l’onerosa gestione dei beni della famiglia materna, il matrimonio con Laura di Giulio Zanelletti degli Elevati.
Assai copiosa è la corrispondenza superstite pubblicata nel 1785 e in grado di offrire materiale per ...
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GAMBARA, Brunoro (Brunoro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Brunoro (Brunoro da Gambara). - Figlio di Maffeo, nacque all’inizio del XV secolo e trascorse gli anni giovanili alla corte viscontea; nel marzo [...] , intimando al G. e a suo zio di restituire i beni di Corvione. Davanti alle pretese vescovili il G. si difese ; Raccolta di privilegi, ducali, giudizi, terminazioni e decreti pubblici sopra varie materie ..., Brescia 1732, passim; I Libri ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...