CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] e provinciale, forti degli allori (in nuovi feudi e cariche pubbliche) accumulati nel lungo periodo di devozione a Madama Reale, ma manifatture, e concessioni gratuite d'acqua e di altri beni demaniali a quanti si impegnassero a investire capitali in ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] della produzione di cultura sia in quanto sede di beni culturali accumulatisi nel tempo. Da tale molteplicità di funzioni nel 12° sec. per il progressivo affacciarsi alla vita pubblica di ceti (mercanti, artigiani, lavoratori e possidenti), per ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] rimase fedele al re e operò per il controllo dell'ordine pubblico nella capitale. Accettò nel "nonimestre" alcuni incarichi militari: il attività che fallirono ed assorbirono tutti i suoi beni, ma che indicano una certa sensibilità imprenditoriale.
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] parenti veniva applicato lo status di magnati. I suoi beni furono messi all'asta il 27 agosto. Il 25 Cochin, Un amico di F. Petrarca. Le lettere del Nelli al Petrarca pubblicate di su un manoscritto della Nazionale di Parigi, Firenze 1801, pp. XVII, ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] Amalasunta: il trasferimento alla Chiesa di Roma di due strutture pubbliche sul limitare del Foro Romano, un'"aula" ed un cui il "Senatus amplissimus" comminava la confisca della metà dei beni a chi "vivo il papa, trattasse dell'ordinazione di un ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] particolare attenzione ai problemi della tutela ambientale e dei beni culturali dell'Umbria e, tra le tante iniziative 1981.
L'elenco dei saggi di storia e di diritto dell'E. è pubblicato nel cit. Scritti di diritto comune, a cura di D. Segoloni, ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Sicilia dopo il '48, era ben visto dall'opinione pubblica, oltre che per la sua competenza e rettitudine, perché riuscito a ottenere dal Regno d'Italia neppure la restituzione dei suoi beni privati, lasciò Roma. Assunto il titolo di duca di Castro, ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] più che, all'avvento del nuovo regime, tutti i suoi beni erano stati sequestrati, compreso il feudo di Chiusano, poi Settecento, Bari 1950, pp. 40, 42; R. Colapietra, Vita pubblica e classi politiche del viceregno napol. (1656-1734), Roma 1961, pp ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] , però, le complesse cure che la amministrazione dei beni dei Colonna nell'isola richiedevano, il C. non . La prima, intitolata Vittoria Savorelli, istoria del secolo XIX, fu pubblicata anonima a Parigi nel 1841, ma è da attribuire sicuramente al C ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] fallito sia dal punto di vista tecnico sia da- quello del pubblico coinvolto nell'ascolto, e che avrebbe suscitato la diffidenza di Mussolini della Toscana, il C. si assicurò proprietà in beni immobili e in titoli azionari (della Terni, della, ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...