CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] di Giorgione), 38.318 (testamento del C.), 38.321 (inventario dei beni del Clerici). Particolarm. scarna risulta la document. sul C. negli archivi pubblici. Elementi utili quasi solo per definirne il cursus honorum in: Archivio di Stato di Milano ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] di Cava, che fu dotata da G. e dal padre di beni e privilegi di varia natura, divenne in pochi anni di rilevanza s.; A. Pratesi, La diplomatica dei principi longobardi di Salerno, in Pubblicazioni dell'Arch. di Stato di Salerno, I, Salerno 1958, pp. 3 ...
Leggi Tutto
CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] di un casato che amava "grandeggiare" senza disporre dei necessari beni di fortuna.
La parentela costituiva un secondo motivo di inimicizia la perdita di prestigio che nell'opinione pubblica il suo comportamento determinava; né, una settimana ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] in premio dei suoi servigi e di quelli del padre, tutti i beni del defunto conte Tommaso di Sanseverino considerato ribelle all'Impero per non alla sua giurisdizione e nella sua contea di Modica pubblici notai e giudici ordinari. Il C. approfittò di ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] del crollo dell'Impero carolingio, si erano progressivamente trasformate arroccandosi sui beni allodiali e razziandone altri. I poteri di controllo e di districtus di derivazione pubblica, un tempo delegati dal sovrano, divennero privati e, in molti ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] e di porta Cumana, oltre ad immobili in Pavia e beni terrieri nei domini di Venezia, acquistati probabilmente dopo la pace distoglierlo da una non corrisposta passione amorosa. Il Sabbadini, che ha pubblicato le due poesie (Storia, pp. 437 s.), ne ha ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] B. era a Milano, ove presiedeva a quell'ufficio sui beni dei ribelli che Matteo Visconti aveva istituito dopo la morte di il B. non poteva restare a lungo inattivo, lontano dalla vita pubblica: nel 1341 occupava la podesteria di Asti; tra il 1341 ed ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] 1780-83 deputato alle cose dell'Arsenale e poi magistrato dei Beni inculti designato al prosciugamento delle Valli Veronesi; nel 1783-85 ancora dei Revisori e regolatori delle entrate pubbliche; nel 1785-89 dei Deputati alla regolazione delle tariffe ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] per il fratello, nella passione bibliofila, ma si estesero alla pubblicazione di opere ed all'impegno politico e civile che, per amministrazione.
Ad Albano Laziale, dove aveva parte dei suoi beni ed una villa (nella quale coltivava la tradizione di ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] , che ricalcò il mestiere del padre, si conosce l'estimo dei beni, che, detrazione fatta dei debiti, era di lire 3.333, Salvemini, L'aboliz. dell'Ordine dei templari (a proposito di una recente pubblic.), in Arch. stor. ital., s. 5, XV (1895), pp ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...