MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] più rilevanti della vicenda del M. non vennero dagli uffici pubblici, pochi e di scarso impegno, bensì dalle questioni private e Nel 1465 definì con i fratelli i rispettivi diritti sui beni in comunione e l'anno dopo completò la ristrutturazione della ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] altri", sia appoggiando tutte le iniziative dirette ad escludere dai pubblici uffici i debitori dello Stato.
Il 13 giugno 1501 il non cospicuo patrimonio che, come risulta dall'elenco dei beni redatto in occasione dell'estimo del 1514, comprendeva ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] per rispettare le rappresaglie concesse dal re di Francia sui beni dei Fiamminghi.
Secondo il Poggi (Cronotassi, p. 325), in quest'anno podestà di Savona; tuttavia il suo primo incarico pubblico a Genova risale al 1201, quando fu eletto console. La ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] altri membri della sua famiglia, dal partecipare attivamente alla vita pubblica per tutto il periodo in cui la città rimase sotto il 8000 fiorini d'oro. Gli cedette inoltre tutti i suoi beni in Gubbio per la stima dei quali sarebbero stati nominati ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] , tutto lascia intendere la posizione preminente da lui acquisita nella vita pubblica senese, né ci è dato di individuare, fino a questa data dalla città, con la conseguente confisca di tutti i suoi beni (2 maggio 1508).
Non si presentò al B. negli ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] Vitozzo. Si inserì inoltre nelle lotte per la successione ai beni aldobrandeschi, appoggiando il conte Pandolfo dell'Anguillara, accorso in nobili - egli non abbia più ricoperto incarichi pubblici, sembra possa essere spiegato con una sua ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] ricca di beni e desiderosa di elevarsi socialmente, gli assicurò un'adeguata educazione indirizzandolo agli studi giuridici e della "visita generale". Fu la fine della sua carriera pubblica: inutilmente il nuovo viceré, P.F. de Castro conte ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] stato rinnovato contro di lui il bando, con confisca dei beni, e istituito un premio di notevole entità per chi lo dell'Archivio di Stato di Firenze (documenti, si noti, di natura pubblica), portano invece il 1403.
Oltre che come politico, il D. è ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] 000 fiorini d'oro, da integrare, se necessario, a spese pubbliche; da parte sua il C., si impegnava a restituire al cedere al Comune per trecento fiorini d'oro tutte le case, i beni, le torri, i palazzi, le mura, appartenenti al castello di Bargiglio ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] cittadino ed extracittadino per i rapporti nati con gli incarichi pubblici a sostegno della causa oligarchica e guelfa, per i estimo del 1385, contenente l'elenco dei beni in Bologna e contado. A fronte dei pochi beni in città - una grande casa in ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...