DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...]
Nel 1307-1308 presenziò anche, come testimone, ad atti pubblici di rilievo (come la nomina di procuratori o di legati) in Valpolicella (1313); nel 1317 non trascurò di far infeudare di beni, dal monastero di S. Zeno, se stesso e il giovane figlio ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] volgere a profitto dello Stato buona parte dei beni ecclesiastici. La commissione parlamentare esaminatrice del progetto, Senato il disegno di legge che dava al governo la facoltà di pubblicarlo e metterlo in esecuzione.
Morì a Firenze il 4 marzo 1891 ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] sentisse calunniato di offenderli impunemente nella persona e nei beni, che, come precisava il medesimo commentatore, "si ).
La Novella, forse proposta nel parlamento di Lentini e pubblicata in quello successivo di Messina, ad oltre due anni dalla ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] del '69, contemporaneamente ad altri incarichi minori come provveditore sui Beni comunali, sui Feudi, all'Armar, e savio all'Eresia; situazione debitoria delle Camere, gli appalti dei dazi pubblici, i ruoli delle milizie, i comparti amministrativi ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] partendo da un'identica situazione, era al tredicesimo posto, con beni per un valore di più di 10.000 fiorini.
Questa capitano alcuna competenza nautica, bensì l'abilitazione alle cariche pubbliche del Comune.
Le navi che il G. doveva dirigere ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] poi ratificate dagli organi dello Stato e pagate con fondi pubblici o, al contrario, casi in cui agli scopi ufficiali con Oretta Guasconi non nacquero figli; pertanto eredi dei suoi beni e della sua raccolta libraria, che costituì il nucleo originario ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] premorire al padre; infatti erede universale di tutti i beni (che in pratica consistevano nella sola baronia di De iudiciis causarum feudalium siano opere giovanili.
Tutti i lavori furono pubblicati tra la fine del XVI e i primi del XVII secolo, ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] anche parti della Marca d'Ancona. Fra gli incarichi pubblici di cui fu investito, che compresero anche numerose nomine Adimari, Naldo Gherardini), in cui li condannava alla confisca dei beni, il G., il giorno successivo, inasprì la sentenza comminando ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] nella generale preoccupazione per l'aumento dei prezzi dei beni di prima necessità e che consentiva a liberali e (Corriere della sera, 11 ott. 1921). Poco dopo, il G. pubblicava un altro saggio, dal titolo Come attuare il libero scambio in Europa ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] che il 27 febbr. 1397 rinnovò al G. il feudo dei beni di Ducentola, già concesso al padre. Non molto consistente sembra fosse preso dimora in Bologna e vi assunse man mano incarichi pubblici, fino a quello di gonfaloniere di Giustizia. Si trovò ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...