CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] Championnet costringevano Ferdinando IV e la sua corte a cercare rifugio in Sicilia (25 dic. 1798). Le circostanze nuove suggerirono discusse lo statuto che dichiarava proprietà della nazione i beni demaniali e quelli della Corona nell'isola, perché " ...
Leggi Tutto
EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] pochi giorni prima, il 16 aprile, avevano distribuito tutti i loro beni ai poveri per condividere la vita che Francesco aveva iniziato già svolgendo i servizi più umili; nel febbraio successivo si rifugiò a Deruta su una collina deserta, dove passò ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] ecclesiastici e laici, residenti nello Stato della Chiesa ad alienare tutti i loro beni e a lasciare lo Stato.
Il 28 sett. 1500, su richiesta di città al cardinale legato Francesco Alidosi e si rifugiò a Ravenna. La discordia scoppiata tra l'Alidosi ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] che il 27 febbr. 1397 rinnovò al G. il feudo dei beni di Ducentola, già concesso al padre. Non molto consistente sembra fosse rivoltosi sconfitti vennero banditi dalla città e il G. si rifugiò a Padova. L'esilio durò pochi mesi. Nel novembre del ...
Leggi Tutto
MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] in Germania, il M. aveva fatto della Biblioteca Vaticana un rifugio e spesso un ponte di passaggio per altre destinazioni per si orientarono soprattutto verso la salvaguardia e la tutela dei beni archivistici e librari, ecclesiastici e non.
Il 1° nov ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] . Dopo la rotta di Desio, nel 1277, molti membri della consorteria e i loro fautori cercarono rifugio in Friuli presso il patriarca, che li insignì di beni, feudi e uffici. Nello stesso anno un gruppo numeroso di lombardi si insediò a San Vito dove ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] ai merli della rocca. La confisca di tutti i beni si abbatté sulle famiglie dei congiurati scampate alla devastazione Bologna e, ceduta la custodia della città al Consiglio, si rifugiò nella rocca.
La capitolazione fu quasi immediata e la città inerme ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] salva la vita per sé e per i suoi, ma i suoi beni feudali furono tutti confiscati; inoltre gli fu imposto l'obbligo di vivere figlio di lui, da cui furono rifiutati. Antonio si rifugiò allora in Sicilia, probabilmente presso la famiglia della nonna e ...
Leggi Tutto
SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] . L’operazione servì, ovviamente, per procurare beni necessari per sostenere l’assedio, ma anche in città e porre fine alla signoria di Sawdān.
L’emiro trovò iniziale rifugio in una torre e, facendo leva sul possesso di ostaggi presi in precedenza, ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Fondi, nel castello di Onorato Caetani, dove avevano trovato rifugio gli ultramontani, furono condotte le ultime trattative su di un affrontare per la difesa e il recupero delle terre e dei beni della Chiesa.
Tuttavia se da una parte Urbano VI cercò ...
Leggi Tutto
rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...