Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] in un ristretto ambito familiare per l’acquisto di beni di prestigio.
Bibliografia
M. Mayer, Apulien vor und può parlare di centri urbani, ma di luoghi di convergenza e di rifugio in caso di pericolo, sia per l’enorme lunghezza dei perimetri di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] prodotti agricoli e prodotti di artigianato con il legname e i beni derivati dall’allevamento dei nomadi che vi passavano l’inverno. offerta dalle mura di difesa e dalle acropoli, ultimo rifugio dei cittadini e dei contadini. Durante quel periodo le ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] a volte, utilizzate come magazzino e come rifugio.I castelli degli O. non erano privi di Sainte, I, Le Crac des Chevaliers, Paris 1934; P. Stefanini, La Chiesa e i beni dei Cavalieri di Malta in Cascina, Archivio storico di Malta, n.s., 9, 1938- ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] Focide o Eutresis e Gla in Beozia. Si tratta di cinte di rifugio che vanno poste in relazione non con un solo abitato ma con occupava di fornire i mezzi primari di sostentamento e beni artigianali. Il palazzo si occupava inoltre del commercio ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] in concomitanza con lo sviluppo di costruzioni pubbliche, diminuisce lo sfoggio di beni nelle tombe, che sfocerà intorno agli inizi del VI sec. a.C. città latina) – divengono il naturale rifugio delle popolazioni sparse nelle campagne, comportando ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] ove il conte Anselmo fondò nel 908 un proprio xenodochio, e beni regi sono attestati presso le mura della città, tra il corso dell e la moglie di Carlomanno, Gerberga, cercarono un ultimo rifugio contro i Franchi nel 774 – e, pur nella difficoltà ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] quella che la precede per un rapido accrescimento della produzione di beni, e per un conseguente aumento della densità demografica. L' , la frequenza di abitati e di luoghi di rifugio naturalmente o, più di rado, artificialmente fortificati, ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] liguri “a cassetta”: i corredi hanno restituito beni di prestigio, quali ceramica attica, bronzi, vasellame Ambrogio, sono stati attribuiti all’insediamento del vescovo di Milano, che si rifugiò a G. nel 569, in seguito alla calata dei Longobardi: la ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...