Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] che si è in presenza di livelli diversi: organizzativo nel caso della c., metodologico nel caso del restauro. Il Codice dei beni culturali e del paesaggio (2004) dedica l'art. 29 alla c., a proposito della quale il 1° comma recita: "La conservazione ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] fino alla morte. Il suo nome compare per la prima volta in un documento genovese del 21 giugno 1426, nel quale egli risulta, con l'appellativo di "pictor", fideiussore a pro di un certo Giovanni di Michele ...
Leggi Tutto
Architetto (Faenza 1744 - ivi 1814). Si formò a Faenza con Giuseppe Boschi e a Roma con Carlo Murena, collaboratore di L. Vanvitelli. Ingegnere-architetto dei Beni camerali in Romagna, operò a Pesaro (facciata [...] di S. Maria degli Angeli, 1774), a Ravenna (cupola del duomo, 1780-82) e soprattutto a Faenza (Teatro comunale, 1780-87; macello, 1791; varî palazzi). Alla maturazione culturale, da un classicismo tardobarocco ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] dati: 1045 rilievi di chiese, 700 rilievi di palazzi storici, 200 opere provvisionali, 3609 schede di rilievo di beni mobili, 4997 beni artistici mobili recuperati, 400.000 libri salvati. In molti casi si è trattato di interventi tecnicamente all ...
Leggi Tutto
Denise La Monica
Un patrimonio pericolante
Nel luglio 2008 intellettuali, sindacati e associazioni di tutela e ambientaliste denunciavano duramente il taglio trasversale imposto al bilancio del ministero [...] 2011, in maniera progressiva e indifferenziata. Tale intervento avrebbe determinato la diminuzione dei fondi a disposizione dei Beni culturali, non solo per il funzionamento corrente, ma anche per gli investimenti.
Il ministro Sandro Bondi ammetteva ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] dell'antico Egitto trasferiti al Louvre da Napoleone e dai suoi intellettuali); significa l'autoritarismo dei pubblici poteri (i beni artistici della Chiesa nazionalizzati per decreto fra 18° e 19° secolo). Tutto questo per dire che il museo storico ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte austriaco, nato a Harland, St. Pölten, il 4 novembre 1902, morto a Vienna il 17 novembre 1990. Sovrintendente presso l'ufficio dei beni artistici della Carinzia (1929-36) e poi presso [...] quello federale (Bundesdenkmalamt) a Vienna (1936-39), nel 1939 abbandonò l'Austria, ormai annessa dalla Germania nazista, e si trasferì in Inghilterra, dove partecipò all'attività del Warburg Institute ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiorentino (n. 1503 - m. 1576). Avversario dei Medici, partecipò alla congiura degli Strozzi. Combatté poi con i fuorusciti a Montemurlo, il che gli valse il bando e la confisca dei beni. ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] attorno al 1310 o poco prima e morì entro il 1370.La formazione di G. dovette avvenire a Padova, città che era diventata, con la ripetuta presenza di Giotto, uno dei più vivaci centri pittorici dell'Italia ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] di gestione. Potremmo quindi considerarla come un insieme globale di attività atte a migliorare le condizioni di conservazione dei beni culturali (le collezioni esposte e in deposito, l'edificio che le contiene, i monumenti, i siti archeologici) e le ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...