FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] dispose che la moglie Lucia Novi ereditasse nutte le gioie, ori et argenti monetari et non monetari", una vigna ed altri beni patrimoniali ed ancora "che debba vendere tutte le statue esistenti nel suo studio et il prezzo di esse lo debba reinvestire ...
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GATTAPONE, Matteo
M.E. Savi
(o Guattacaponi, Guataputi)
Capo-cantiere attivo in Umbria e a Bologna nella seconda metà del sec. 14°, figlio di Giovannello detto Gattapone, nato intorno al 1320 a Gubbio, [...] fu consiliarius per il quartiere di San Pietro. Citato frequentemente in atti relativi a compravendite, riscossioni e amministrazione di beni altrui, nel 1349 e nel 1350 G. fu chiamato a prestare la propria opera di mensurator e geometra al palazzo ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] nel 1989 e in un convegno internazionale, e ottenuta l'approvazione al progetto da parte del Consiglio nazionale per i beni culturali, si è reso necessario ancora più di un anno (1990-91) per eseguire innumerevoli microtest nelle zone che risultavano ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] d'arresto nel 1861 (cui si sottrasse con la fuga), e successivamente la confisca da parte del governo pontificio dei beni della famiglia e l'esilio di questa. Riunita, la famiglia Campriani riparò a Napoli. Qui il C., che dimostrava inclinazione ...
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MORA, Paolo
Giovanna Mencarelli
Restauratore d'arte, nato a Roma il 22 maggio 1921, morto ivi il 26 marzo 1998. Nel 1944 entrò come allievo all'Istituto centrale del restauro (ICR), dove dal 1950 svolse [...] e poi con G. Urbani, negli anni in cui l'Istituto andava approfondendo ricerche tecnico-scientifiche per la conservazione dei beni culturali nelle loro varie tipologie di materiali. M., in collaborazione con la moglie L. Sbordoni - formatasi dal 1945 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] loro origini da due distinti filoni storici. Certamente più antico è quello che si espresse nella tesaurizzazione di beni ricchi di valori o significati particolarmente elevati per individui, famiglie, gruppi o intere comunità locali o nazionali, ma ...
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VICQ
D. Paris-Poulain
Località della Francia centro-occidentale (dip. Indre), nella regione storica del Berry, situata a km 2 dal centro di Saint-Chartier e unita dal 1822 al comune di Nohant.
La menzione [...] Sanctum Karterium" compare per la prima volta in una bolla pontificia promulgata da Pasquale II nel 1115 per confermare i beni e i privilegi dell'abbazia di Déols (Parigi, Arch. nat., L 223; Jaffé, 18852; Hubert, 1901). La documentazione storica di ...
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BARDI, Boniforte
Rossana Bossaglia
Fratello di Donato, e molto probabilmente più giovane di costui, come argomenta l'Alizeri (p. 249) sulla base di un documento di cui non fornisce gli estremi. Nativo [...] lui stesso dichiara (documento 20 apr. 1450, in Maiocchi, I, p. 69), in seguito alle guerre che lo avevano privato dei suoi beni. Lo troviamo ricordato per la prima volta a Genova, insieme con Donato, nel 1434 (Alizori, p. 249), e a Genova rimase, a ...
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SOUILLAC
M. Bénéjeam
Cittadina della Francia sudoccidentale (dip. Lot), sorta intorno a un monastero dedicato alla Vergine, fondato da s. Geraldo di Aurillac nel 10° secolo.S. è menzionata in diversi [...] risalga al 909, quando Geraldo, conte e abate di Aurillac, lasciò per testamento ai religiosi dell'abbazia la metà dei suoi beni situati nel territorio alla confluenza della Dordogna e della Borrèze. In seguito, tra il 930 e il 961, S., dipendente da ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] Venezia soppresse i conventi con meno di 10 religiosi, la famiglia ottenne la restituzione della chiesa, del convento e dei beni esistenti nella contea e ne lasciò la rendita alla popolazione e al curato.
Dopo la consueta educazione in famiglia, il ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...