LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] 18, 24 luglio 1981) del Centro regionale per la documentazione dei Beni culturali e ambientali, la Regione (cui erano stati già demandati, di restauro, a cura della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici del Lazio, ivi 1981; Resoconto ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] dell'Italia antica, vol. 8, Roma 19882.
Arte. - L'attività di catalogazione e di restauro promossa dalla Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici, e confluita nella mostra di opere d'arte restaurate del 1979 (catalogo 1981), ha subito un duro colpo ...
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Storico dell'architettura, nato a Orvieto il 2 gennaio 1911. Professore ordinario (1962-65) di Storia dell'arte e Storia e stili dell'architettura nell'università di Palermo, è stato chiamato poi all'università [...] , e dal 1983, anno della sua fondazione, il dipartimento di Storia dell'architettura, restauro e conservazione dei beni architettonici. È stato segretario generale dell'associazione Italia Nostra (1964-67), sostenendo la necessità di una difesa non ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] le creazioni dello spirito, dovesse affermare la sua preminenza sulle nozioni impoverite della sostanza umana, sulle cose morte e sui beni male acquisiti. Dada nacque da una rivolta che era allora comune a tutti i giovani, una rivolta che esigeva un ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] storia.
La musealizzazione delle arti visive negli ultimi decenni del 20° sec. ha ampliato l’attenzione su molte categorie di beni. I m. di architettura hanno avuto una pietra miliare nel Deutsches Architektur-Museum di Francoforte sul Meno, di O.M ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] , 19 (1994), pp. 43-50; L'attività dell'ENEA per i beni culturali (1983-1994), Roma 1995; J.-P. Mohen, L'art et quello industriale e civile. In campo archeologico e dei beni culturali vengono utilizzati correntemente e consentono ad esempio l' ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] - su cui dal 1547al 1567 annotò tutte le operazioni finanziarie relative così alle commissioni di lavoro come a investimenti in beni immobiliari ed a concessioni di denaro in prestito.
Sulla base dei peculiari caratteri formali di quelle opere che in ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] per la navigazione del Brenta.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle Decime, b. 1, n. 1144; Provveditori sopra Beni inculti, b. 262, nn. 3, 22, 26, 30, 38, 269, 273, 407, 409; Misc. Mappe, nn. 109, 258, 261, 335, 347, 659, 669 ...
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Architetto e urbanista italiano (Torino 1929 – Roma 2012). Dopo la laurea in Architettura, ha tenuto corsi e seminari in numerose università italiane ed estere; ha approfondito in particolare l’analisi [...] , il primo ad aver descritto la storia urbanistica della capitale, dall’Unità d’Italia in avanti), ha partecipato a numerosi progetti per la ristrutturazione di città e aree naturali, cercando sempre di salvaguardare i beni culturali e ambientali. ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] di S. Ambrogio. Il padre, materassaio e rigattiere, proprietario anche della casa fiorentina, lo lasciò erede parziale dei suoi beni; e il G. dovette vivere in una situazione di relativa agiatezza, echeggiata nella affermazione del Vasari: "faceva l ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...