Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] il denaro investito;
f. gli oggetti storici che fungono da monete vanno misurati, in un determinato istante, in relazione ai beni che soddisfano desideri e bisogni;
g. analogamente a quanto accade ai fluidi in un corpo, anche i mercati posseggono un ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] Venezia soppresse i conventi con meno di 10 religiosi, la famiglia ottenne la restituzione della chiesa, del convento e dei beni esistenti nella contea e ne lasciò la rendita alla popolazione e al curato.
Dopo la consueta educazione in famiglia, il ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] sostenere la loro causa, come mostrano i ringraziamenti di Carlo d’Angiò e, dopo la morte di Pironti, la difesa dei beni che la famiglia aveva nel Brindisino. Nel 1268, quando, dopo la sconfitta di Tagliacozzo, Corradino di Svevia era rifugiato nel ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] 726, 863, 914, 991, 1018 s., 1547, 1612. Al F. accennano quasi tutti i lavori sulla Repubblica Napoletana. Cfr. tuttavia Nota di beni confiscati ai rei di Stato, Napoli 1800, p. 85, e G. M. Galanti, Memorie storiche, a cura di D. Demarco, Napoli 1970 ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] C., Giovanni di Piero, forse originario di Settignano, era uno scalpellino che lavorava il marmo e che nel 1427 possedeva vari beni in città e in campagna; il padre Cione (morto prima del 1469) fu probabilmente aiutato dal matrimonio con l'Alessandra ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] di Svevia, che ebbe in quella occasione l'investitura della marca di Torino. A. portò in dote una parte dei beni allodiali e feudali paterni; il matrimonio rappresentava per l'impero un mezzo pratico per equilibrare la potenza di Bonifacio, marchese ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] una sua casa a Siena era concessa in affitto all'Opera metropolitana che, il 17 febbr. 1325, gli versava la pigione per beni in valle Piatta. Il 7 maggio 1343 il capitolo gli riconosceva un credito di lire 200. Concessioni in enfiteusi e prestiti a ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] nonno, Francesco di Pietro, che la famiglia cominciò ad affermarsi nella vita politica cittadina. Egli ereditò, tra gli altri beni della famiglia, la tenuta dei Ronchi, di proprietà dei Ferretti già dalla metà del secolo XII. Fu esponente di rilievo ...
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BONAVENTURA da Pistoia
Aristide Maria Serra
La prima notizia che abbiamo della sua vita risale al 1276: in quell'anno s. Filippo Benizi giunse a Pistoia per il capitolo generale dei servi di Maria che [...] per comporre le lotte tra le fazioni locali. Molti cittadini si riconciliarono tra loro e, abbandonata la famiglia e distribuiti i beni ai poveri, chiesero l'abito della Vergine e si posero sotto la guida del santo: tra questi era un esponente della ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] signoria feudale sul Regno di Napoli spettanti al pontefice romano, aveva annullato tutte le donazioni e le concessioni di beni immobili fatte da quei sovrani; doveva inoltre vigilare affinché il provvedimento stesso venisse attuato da parte dei due ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...