DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] mercante senese devoto alla causa angioina, che, approdato a Trapani su una imbarcazione catalana, era stato arrestato e privato dei suoi beni dal D. in esecuzione di un regio decreto contro navi pisane o di altra parte avversa (ibid., doc. 6, p. 102 ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] da lui il consenso di redimere le decime e i feudi concessi a lui e ai suoi predecessori e nel 1220 il permesso di acquistare beni e decime dati in feudo alla Chiesa di Como per dotare le chiese di S. Maria di Torricelli e di S. Tommaso e S. Antonio ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] contro l'abate di Nonantola ed il priore di San Cesario. Inoltre, durante il periodo di guerra, i Milanesi avevano usurpato beni e castelli della Chiesa di Modena, sottraendo i redditi al vescovo e non fu semplice ottenerne la restituzione. Cosi, tra ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] e il 1463, ma documentato fino al 1479.
Dalla denuncia dei beni presentata nel 1454 da "Nanni di Pietro", nella quale questi dichiarava degli impegni assunti da G. che, nella denuncia dei beni di Matteo di Giovanni del 1453, risulta socio del più ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] , del 24 ottobre 1531, istituì il nipote Ettore, primogenito di Camillo e di Giulia Carafa, come erede universale di tutti i suoi beni mobili e immobili nel Regno di Napoli, nel Regno di Sicilia e nell’isola di Malta (il feudo La Marsa), del Ducato ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] il 1720 e continuato dai successori fino a oltre il 1783, e l'Inventario del 1735, in cui il L. elencava i beni posseduti a quella data. I due manoscritti sono conservati presso il Fondo Ligari del Museo valtellinese di storia e arte di Sondrio.
Il ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] dai somaschi e si appassionò all'antichistica; quindi in qualità di primogenito prese presto a occuparsi dell'amministrazione dei beni di famiglia e dal 1788 fu formalmente incaricato della gestione della tenuta di Castel Porpetto. Infine, alla ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] ultimi lustri del Trecento ed essere avviato per tempo alla carriera delle armi poiché in uno strumento notarile di vendita di beni paterni risalente al novembre del 1417 compariva già con il titolo di castellano di Aversa (in quello stesso atto era ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] Camera apostolica rinnovava a tutti i fratelli Giglioli, rappresentati da Ercole, le enfiteusi già concesse loro dai duchi d'Este su diversi beni e diritti nella zona di Papozze.
Dal novembre 1598 il G. fu inviato della città di Ferrara a Roma, dove ...
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BIVONA, Pietro de Luna e Salviati duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltabellotta, da Sigismondo e da Aloisia Salviati-Medici, intorno al 1520. Ai primi di agosto del 1529 seguì con la madre il padre [...] del sovrano. Il 23 giugno 1563 Filippo II emanò un decreto con cui approvava il sequestro posto dalla Regia Corte sui beni contesi per evitare che i pretendenti venissero ad arma e incaricava gli Inquisitori di Sicilia di precisare "a quien pertençe ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...