BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] dei prezzi, la lotta condotta dai proprietari contro gli usi civici e la conseguente appropriazione di vaste porzioni di beni comunali avevano ridotto sempre più i mezzadri e i piccoli fittavoli alla condizione precaria di salariati e braccianti. A ...
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DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] Ma di fatto, al ritorno da un viaggio in Sicilia, alla fine di novembre dello stesso anno, il D. rilevò la gestione dei beni da Etienne che seguitò a collaborare con lo zio e ad abitare con lui nella casa-bottega già del Lafréry (Ehrle, 1908, pp. 18 ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] i diritti comitali, con teloneo, sulla città e per un raggio di 4 miglia al di fuori di essa, comprese le mura, i beni immobili del contado e un terreno a Pavia.
Questa concessione - confermata dall'imperatore a Lucca il 9 e il 10 ag. 964 - venne ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] stretti contatti del padre, in quegli anni, con l'ambiente ferrarese. Il 20apr. 1538, quando stende l'inventario dei suoi beni, è però nuovamente a Venezia, dove vive con due sorelle nubili, Faustina e Altabella, in una casa ereditata dalla madre ai ...
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ASINARI, Tolomeo
Axel Goria
Vissuto ad Asti tra la seconda metà del sec. XIII e il primo decennio del XIV, è menzionato quale teste, procuratore o esecutore testamentario in parecchi atti datati tra [...] quale sindaco del Comune di Asti assisteva il podestà in alcune cause mosse al Comune stesso da privati per la rivendicazione di beni. Da un documento del 24 febbr. 1282 risulta membro del collegio dei giudici di Asti; nel dicembre dei 1296 e ancora ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] traditam": il che sembra urtare contro i capitoli della regola di s. Benedetto, che vietano al monaco il possesso di beni che non siano quelli di uso strettamente personale. "Con spirito poco benedettino", osserva il Falco a questo proposito (p. 267 ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] a causa di tale privilegio fu assassinato nel tumulto popolare del 22 febbr. 1472; la sua casa fu saccheggiata e i beni familiari posti sotto confisca. Lo zio Giovanni condusse dunque a Firenze, sotto la protezione di Lorenzo de' Medici, il piccolo I ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] 1572 tra il D. e i tutori della sposa (la madre Felice, Niccolò Balbani e Paolo Arnolfini), si conferiva a Maria il possesso dei beni ereditati dal padre e, in più, il dono fatto dallo sposo di 1.000 libbre tornesi "che ella potrà, in caso di decesso ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...]
In città egli possedeva, tra l'altro, i resti del proprio palazzo posto nel "popolo" di S. Cristoforo e una parte dei beni consortili di famiglia: le antiche torri edificate a partire dal XII secolo e le platee poste nel popolo di S. Pellegrino, che ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] dal padre morente sotto la tutela dei fratelli. I beni da lui ereditati erano costituiti dai castelli di Capodimonte e od. Tarquinia - e Montalto) ed una quota di tutti i beni mobili e degli 11.000 fiorini depositati in Firenze presso il banco dei ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...