CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] Ludovico a Pisa, dove il giorno 23 il re gli concesse, in premio dei suoi servigi e di quelli del padre, tutti i beni del defunto conte Tommaso di Sanseverino considerato ribelle all'Impero per non aver prestato il giuramento di fedeltà a Enrico VII ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] genero e dei nipoti, pronti ad accampare diritti su beni ritenuti parte dell'eredità materna e quindi, come tali . P. D. 779 C/8: L. Da Lezze, Descrizione dei suoi beni immobili, 1470 (è la Nota, forse autografa, arnpiamente citata nel testo); Venezia ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] dei laici di Arezzo, di cui era divenuto rettore nel 1415. La pia associazione avrebbe dovuto impiegare le rendite dei beni così ereditati in diverse opere di misericordia specificate nel testamento e in uffici funebri di suffragio per la sua anima ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] Paolo di Castro e ne nacque Alberto. Pochi anni dopo Gabriella morì e anche il fratello Carlo, con cui aveva condiviso i beni e l'abitazione, morì alla fine del 1438 lasciandolo erede universale. Intorno al 1440 il L. sposò Francesca di Nicolò Mazoli ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] sedute del Consiglio dell'8, del 9 e del 12 giugno, nel corso delle quali fu discusso il problema dell'alienazione dei beni confiscati ai ribelli. Il 14 partecipò alla riunione in cui fu esaminata la richiesta di aiuto presentata da Tobia, la vedova ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] M., come testimonia un mandato a suo nome del 20 febbr. 1506, con cui veniva esonerato dal dazio su alcuni beni personali che conduceva con sé, fu mandato giovinetto insieme con altri scolari mantovani allo Studio di Padova, dove studiò diritto; un ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] del Grimaldi. Dopo che il fratello Francesco era deceduto ancora adolescente a Padova, dove studiava, il G. ereditò tutti i beni paterni e il 18 maggio 1543 fu investito dal duca di Savoia Carlo II della baronia di Boglio. Nel riceverla, egli ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] da indurre il giovane B. a staccarsi dall'ambiente conservatore familiare. Compiuti i venti anni, assunse l'amministrazione dei beni e si inserì presto nel numero di quegli intelligenti proprietari toscani che si dedicavano con fervore agli studi di ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] Geri degli Alighieri; nel 1270 acquistò da Abate degli Abati pezzi di terra nel "popolo" di San Martino a Quona; nel 1273 altri beni nel "popolo" di Sant'Angelo a Rovezzano e di San Martino a Teremano; nel 1274 a Sant'Angelo a Sieve; nel 1279 a San ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] nella solitaria canonica di S. Maria di Forno. Non poté sottrarsi, però, alle insistenze con cui il vescovo di Fano, G. Beni, lo richiamò nella città natale dopo vent'anni di assenza: qui fu predicatore e confessore nella chiesa di S. Nicola, poi ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...