FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] i suoi affari personali e patrimoniali (come testimoniano il testamento redatto alla fine del luglio 1273 e la vendita di alcuni beni), egli appare, fra il 1274 e fino al 1281, in qualità di consigliere e di segretario di Edoardo, impegnato in ...
Leggi Tutto
PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] alle modalità di ottenere una copertura finanziaria per gli stipendi dei magistrati forestieri – suggerendo di sequestrare e vendere i beni di un usuraio per evitare l’imposizione di nuove tasse – oltre che sulla nomina del nuovo campanaro comunale ...
Leggi Tutto
MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] contese tra la nobiltà cittadina e quella castellana (feudale); dopo la morte del padre (1540) amministrò i cospicui beni della famiglia. Protesse umanisti ed eruditi, come Antonio Belloni e Giampietro Astemio, acquistando fama di mecenate generoso e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] termini di prestigio e di danaro. L'estimo presentato nel 1315 ne rivela una ormai solida ricchezza, potendo egli disporre di beni stimati oltre 2750 lire. Si trattava di immobili in città, della già ricordata vigna di Barbiano, di due possessioni di ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] come i da Sala e i Sacrato, e con lo stesso Niccolò, che il 27 febbr. 1397 rinnovò al G. il feudo dei beni di Ducentola, già concesso al padre. Non molto consistente sembra fosse invece il patrimonio ereditario, gravato per di più dai pesanti legati ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] allora bambino, un processo da parte di un cugino dei ramo Savoia-Carignano di Francia per ottenere una legittima sui beni del ramo italiano, la madre di Carlo Alberto, nella propria qualità di tutrice, designò, secondo il codice civile, un consiglio ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] era ottenere l'assenso del papa all'imposizione di una decima sui beni del clero. Il G. ebbe in questo campo più successo del mise l'accento sul fatto che la nuova tassa sui beni del clero sarebbe servita alla nobile causa del potenziamento dell' ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] marchese Gaspare Graneri accettò l'eredità con il beneficio d'inventario e, fra settembre e ottobre, vendette all'asta tutti i beni dello zio, fra cui la biblioteca e la quadreria, che andarono quindi disperse.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] 12 nov. 1264 B., già entrato o quanto meno vicino all'ambiente della Militia, pensò a disporre per testamento dei suoi beni: la scrittura, rogata da un notaro presso la chiesa dei minori, veniva depositata il 5 maggio dell'anno seguente nei memoriali ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] , che pure ricorsero largamente al patrocinio dei legali più in vista per le loro frequenti contese giudiziarie.
Sfornito di beni di fortuna e d'"infermiccia complessione", come ricordò egli stesso (Dell'uso, II, Epist. dedic.), trascorse molti anni ...
Leggi Tutto
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...