MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] , letterato, astuto, eloquente e di gran conseglio» (I, p. 141). Di lì a breve seguirono la condanna al bando e la confisca dei beni del figlio del M., Galeazzo, che si trasferì a Roma e si mise al servizio di papa Giulio II. Con lui entrò a Bologna ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] essere devoluti al. patrimonio di S. A. R. mio figlio amatissimo...". Venivano così confiscati quei beni che Il B., morto celibe, aveva destinati al nipote Giovanni Antonio, anch'egli docente dello Studio torinese.
L'opera giuridica del B. si colloca ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] giuridiche in politica interna ed estera. Nel 1586, in segno di apprezzamento per i suoi servigi, Alfonso gli concesse alcuni beni allodiali nel Modenese e nel 1591 lo investì dei feudi di Montalto e Albinea nel Reggiano con il titolo comitale.
Il ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] un loro ambasciatore per sollecitare la soluzione di una vertenza tra il Comune di Siena e il vescovo di Sovana circa i beni appartenuti al conte Jacopo da Santa Fiora (Archivio di Stato di Siena, Concistoro, 2, c. 73r).
Dopo questo intervento, però ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] le famiglie dell'oligarchia senese, in seguito ricompensate a vario titolo; anche il G. fu beneficato, ottenendo, fra l'altro, dei beni a Sant'Angelo in Colle (ibid., 46, c. 203) e La Selva al Lago (ibid., 56, c. 40r). Considerato "huomo astutissimo ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] che sistematizzò poi nel Corso di diritto commerciale e industriale (Torino 1948).
La bibliografia delle opere che il G. dedicò ai beni immateriali, alle invenzioni industriali e al diritto d'autore è assai vasta (cfr. Studi in onore di P. G.). Fra ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] insieme con i più importanti nomi della cultura giuridica napoletana.
Il C. morì il 25 ott. 1770, lasciando erede dei suoi beni il nipote Giuseppe.
Il C. aveva acquistato dal principe di Fondi nel 1732 Toritto, in Terra di Bari, per 32.300 ducati ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] un'elemosina. Nominò il conte Giovanni Giacomo Attendolo Bolognini erede dei suoi beni nel Milanese, e don Giovanni Battista Silva Castiglioni e suo figlio eredi dei beni della Val d'Ossola.
Altri suoi inediti si trovano nella Bibl. Galletti ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] Dantyszek, legato presso Clemente VII, con l'incarico di ventilare un progetto di lega antiturca, nonché di occuparsi dei beni sforzeschi e delle questioni che sorgevano da quella eredità; i legati, inoltre, dovevano rappresentare a Bari la regina ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] patrocinio legale per sé e i suoi successori. Degli stessi beni G. risulta ancora infeudato in documenti del 15 maggio 1268 e rinunciando insieme con la moglie Dazia ai diritti sui beni nel Comune. Negli anni precedenti egli compare nella ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...