BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] Storia patria per l'Umbria, XV [1909], p. 145.
Nel 1479 il B. viene eletto arbitro in una lite sorta per dei beni situati nel contado perugino tra il monastero di S. Pietro di Perugia, che aveva costituito suo sindaco, procuratore e nunzio speciale D ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] più importante del diritto romano. Non mancano, in essi, studi di diritto positivo contemporaneo (si vedano anche i lavori su I beni, in Trattato di diritto civile italiano, IV, 1, a cura di F. Vassalli, Torino 1956; Le donazioni,ibid., XII, 4, ibid ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il risarcimento dei danni subiti, la restituzione dei beni confiscati, ed altre gravi rappresaglie nei confronti del , tra l'altro, a restituire all'uomo politico fiorentino i beni che gli erano stati confiscati e a risarcirlo dei danni subiti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] sulla modestia necessaria all'abbigliamento del clero e dettò norme per la corretta utilizzazione e l'efficace sfruttamento dei beni della Chiesa dei quali veniva ribadita l'inalienabilità. Sempre in quell'anno mantenne a proprie spese la cattedra a ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] per studenti poveri, non a caso uniti in un’unica preoccupazione. In particolare nominava erede universale, per tutti i beni non altrimenti destinati o precedentemente donati, il nipote Pietro Paolo, figlio del diletto fratello Cristoforo; a lui e a ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] -39) tra Roma e Nizza, per convincere papa Paolo III a recedere dall’intransigente politica di esazione delle decime sui beni ecclesiastici; la seconda (1539-41) – attraverso la Spagna, la Francia, le Fiandre e la Germania – per incontrare Carlo V ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] "ad iura civilia legendum" nello Studio di Siena, sotto minaccia, in caso di inobbedienza, della pena capitale, della confisca dei beni e della perdita di tutti i diritti derivanti dalla cittadinanza, per sé e per i discendenti.
Il salario dell'E. fu ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] anche di sua mano.
Quelli che ci interessano più direttamente si riferiscono in gran parte alla consistenza dei suoi beni, frutto della sua attività professionale, e ad alcune operazioni commerciali che con essi egli intraprese, dimostrando, fra l ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di Bertrando, il D. inviò a corte propri rappresentanti e già nel marzo ottenne il permesso di prendere possesso dei beni mobili del defunto; il permesso di imporre una "collecta" in quelle terre, comunque, gli fu concesso soltanto nel dicembre del ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , con una serie di energiche iniziati limitatrici della giurisdizione dell'Inquisizione, delle esenzioni fiscali dei beni ecclesiastici, delle immunità conventuali e addirittura della prerogativa romana di nominare i titolari delle sedi episcopali ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...