In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] rapporto. Per c. del lavoro per unità di prodotto s’intende il rapporto tra il c. del lavoro e la quantità prodotta dei beni.
C. della vita
In statistica, c. della vita indica il numero indice, che misura le variazioni dei prezzi delle merci e dei ...
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(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] prevalentemente il b. economico, misurabile in termini monetari mediante un prezzo di mercato, cioè l’utilità derivante da beni economici (➔ bene) che hanno prezzo positivo. Ogni provvedimento di politica economica doveva mirare a rendere massimo il ...
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Economista (Victoria, Canada, 1914 - New York 1996). Ha ricoperto numerosi incarichi presso importanti organismi economici pubblici e privati. Prof. di economia presso la Columbia University di New York [...] dei suoi ultimi studî è stato soprattutto il divario creatosi nei principali paesi industrializzati fra la crescente accumulazione di beni finanziarî da parte del pubblico e l'incapacità del settore privato di trovare usi per questi risparmî, divario ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] per l'assetto del territorio si estrinseca (nell'intervallo tra la domanda da parte dell'utenza e la risposta in beni edilizi) in una serie complessa di attività da parte di una molteplicità di protagonisti, tanto da configurarsi in senso "delegato ...
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MERCATO NERO
Riccardo Bachi
. Mercato irregolare, non organizzato ufficialmente da una pubblica autorità o da un'istituzione commerciale, dove pertanto le operazioni di scambio non si svolgono secondo [...] presso i singoli operatori - portano di necessità allo sviluppo di un mercato nero, clandestino o tollerato, per la vendita di beni in violazione al razionamento. Va però notato che l'illegalità del mercato nero è, in genere, solo apparente; cioè ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] moltiplicandosi, anche organismi preposti alle social regulations, che si pongono obiettivi di tipo qualitativo, come l'ottimizzazione di beni e servizi prodotti, la tutela della salute, delle risorse naturali, dell'ambiente. Se alle prime è comune l ...
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Dirigente d’azienda italiano (n. Arezzo 1934). Laureatosi in Chimica (Università di Firenze), nel 1957 ha dato inizio a una brillante carriera che lo ha portato a dirigere numerose aziende, molte delle [...] nominato commissario straordinario per la razionalizzazione della spesa per l’acquisto di beni e servizi (30 aprile del 2012). Chiamato a coordinare l’approvvigionamento di beni e servizi pubblici, B. avrebbe dovuto garantire la rapida esecuzione del ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] viene dispersa in vari paesi, soprattutto in via di sviluppo, laddove si trovano condizioni generali favorevoli per ottenere beni il cui mercato è rappresentato dal mondo intero.
È importante osservare che i t. e le comunicazioni hanno accompagnato ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] tutte quelle teorie che si propongono di determinare i salari e i profitti sulla base della conoscenza del valore dei beni, poiché i rapporti di scambio non possono essere determinati se non dopo aver determinato la distribuzione del reddito e dunque ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] di lire solo nel 1927 (Ercolani 1975, p. 462). Il che contraddice la tesi secondo la quale la vendita dei beni nazionali e il fiscalismo dello Stato avrebbe in quel periodo sottratto all’agricoltura capitali decisivi per i miglioramenti fondiari e ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...