NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] appaiono le produzioni di ferro, alluminio, fertilizzanti e il montaggio di autoveicoli. Il piano economico punta sullo sviluppo dei beni di consumo durevoli (auto) e strumentali: tre impianti per produrre acciaio (fornito ora in gran parte dall'URSS ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] eccezionali.
All'abbondanza di energia a disposizione dell'uomo, e all'automazione, si deve la maggior quantità di beni prodotti per unità di tempo lavorativo (da qui ulteriori problemi di mercato) mentre, di riflesso, i lavoratori dovrebbero ...
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TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] 1967; La capitale per uno stato. Torino. Studi di storia urbanistica, a cura di V. Comoli Mandracci, ivi 1983; Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, ivi 1984 (con aggiornamenti, 1992); Le città possibili nell'urbanistica di Torino, catalogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] perché, allettati dall’aspetto di qualche picciolo bene, arrestandoci in quello abbandoniamo la cura di seguitare i beni maggiori (G. Caloprese, Dell’origine dell’Imperij’, Lezioni terza e quarta dalle “Lezioni accademiche de’ diversi valent ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] I moribondi di palazzo Carignano, Milano 1862, p. 187), e intervenne con assiduità nelle discussioni sulla vendita dei beni demaniali, per la quale egli suggerì un sistema coordinato alla costituzione del credito fondiario (Atti parlamentari, tornata ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] .
Nel 1849 espatriò in Francia e lì seppe di essere stato incluso tra i proscritti e che tutti i suoi beni venivano posti sotto sequestro. Le condizioni che il governo austriaco - sollecitato da una petizione in suo favore sottoscritta da importanti ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] patronato per sé e i figli Francesco Federico e Adriano nell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano gli permise di porre i beni immobili, esenti da imposte, al riparo da pignoramenti, e di entrare a far parte di quei circoli che facevano riferimento alla ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] anni Venti e alle vicende successorie familiari. L’abolizione del fedecommesso aveva reso possibile la ripartizione ereditaria dei beni dapprima indivisibili, e acceso, come in altre parentele nobiliari, una sequela di cause legali tra gli eredi ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] distrutto), per gli italiani residenti in Dalmazia si aggiunsero gli ingenti danni economici provocati dalle confische dei loro beni a opera degli Iugoslavi. Anche la fabbrica di maraschino, nell'ottobre 1944, fu messa sotto sequestro e ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] corte del governatore, egli ottenne il permesso di rientrare a Bruxelles nel giugno 1700 quale amministratore e curatore dei propri beni. Riuscì così a stipulare un concordato, promettendo il saldo di almeno il 20 per cento di ogni debito.
Pur con ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...