COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] . Così, nel 1941, allo statuto sociale della "G. Costa fu Andrea" si aggiunse l'acquisto e l'amministrazione dei beni immobili, la distillazione di vinacce, vino e frutti, la produzione e compravendita di mangimi, la litografia, la lavorazione della ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] derivati dai miglioramenti permanenti del suolo, a quelli generati da costruzioni rurali e industriali, da macchine a vapore e beni meno durevoli. [...] il reddito netto della terra [... è diviso] in due parti. Una parte si riferisce alla quantità ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] il periodo di tempo e maggiore è l'influenza che il costo di produzione (le condizioni di offerta) ha sul valore dei beni e dei fattori di produzione. La sua distinzione fra breve e lungo periodo fu fondamentale per lo sviluppo della teoria economica ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] credibile convince gli agenti economici di essere in grado di controllare l'inflazione nel lungo termine. Sui mercati dei beni, della finanza, del lavoro, i prezzi e i salari sconteranno, nel loro evolversi, una aspettativa di permanente bassa ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , d'ora in poi p.), Quartiere industriale Nord-Milano (c.), S.a. Quartiere centrale (p.), S.a. Lombarda di beni stabili (p.), Mediolanum società fondiaria milanese (p.), Società di costruzioni e imprese fondiarie (p.), Società edilizia per il centro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] doganale che ha tutelato la nascente industria del Nord e danneggiato l’agricoltura del Sud; la vendita dei beni demaniali che ha drenato risorse finanziarie dal Sud, destinandole di fatto allo sviluppo dell’Italia Settentrionale. Sono questi ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] della scienza camerale) del 1755. Qui il vero tema è quello del Vermögen, del patrimonio statale, inteso come l'insieme dei beni materiali su cui si fonda la vita della società e al cui mantenimento devono concorrere, in una rete di diritti e doveri ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] riparare a Venezia.
Gli eventi rivoluzionari e ultimi, con i danni conseguenti anche per la sua famiglia ed i suoi beni, avevano impresso al suo pensiero una netta svolta reazionaria. Riandando al passato egli vedeva ora l'inizio della disgregazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] adombrare (‘tutto il valore al lavoro’?), ma per la manifesta incapacità, prontamente rilevata da Loria, di ricondurre i beni-capitali impiegati al solo lavoro passato che li aveva posti in essere.
Era per questo, ricordava Graziani, che nella ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] del C.; nella accesa disputa solo apparentemente "tecnica" col marchese di Fuscaldo nel 1796; nel sequestro dei beni e della contabilità dell'impresa eseguito in circostanze drammatiche il 10 maggio 1799. Quest'ultimo avvenimento doveva rappresentare ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...