Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] Trapassi, il futuro Metastasio; lo adottò, gli diede una solida educazione letteraria, e lo lasciò erede dei suoi beni romani e della sua ricca biblioteca. Difese il cartesianesimo, combatté la morale gesuitica e la casistica, propugnò la necessità ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] riconoscimenti di affettuosa amicizia e stima locale; nel 1770 divenne provveditore alle Biave, nel 1773 provveditore ai Beni inculti, nel 1775 provveditore alle Artiglierie, nel 1779 provveditore agli Ori e argenti.
Sono tutti incarichi, come ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] , querelato per ratto dall'Ambrosi, il B. fu colpito il 19 apr. 1799 dalla condanna a morte e dalla confisca dei beni da parte del tribunale di La Spezia. Rimesso però nel frattempo in libertà a Pontedera, aveva potuto trovar sicuro rifugio nell'ex ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] un atto di clemenza decise di richiamare gli esuli guelfi, il F. poté finalmente ritornare in patria e rientrare in possesso dei suoi beni. A tal fine egli prestò giuramento il 12 ag. 1331 (Arch. di Stato di Lucca, Capitoli, n. 52, c. 2) e presentò ...
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Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] ).
In alcuni casi, infine, la favola esopica riflette sulle dure condizioni che regolano l'esistenza umana, come in I Beni e i Mali: "I Beni, poiché erano deboli, furono messi in fuga dai Mali, e si rifugiarono in alto, nel cielo. Chiesero allora a ...
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Filologa, critica e scrittrice italiana (Milano 1915 - ivi 2002); prof. di storia della lingua italiana dal 1962, prima all'univ. di Lecce, poi a Pavia, dove istituì il Centro di ricerca sulla tradizione [...] tra cui il premio Flaiano (1989), il premio Campiello alla carriera (1999) e, sempre nello stesso anno il premio Ministro dei Beni Culturali dall'Accademia dei Lincei. Tra i suoi romanzi: L'ora di tutti (1962), Il ballo dei sapienti (1966), Il canto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] interuniversitaria (sezione Médecine) di Montpellier. lvi è del resto giunto solo nel 1804, a séguito della nazionalizzazione dei beni dei Cistercensi di Clairvaux, i quali l'avevano comprato fra altri del fondo appartenuto, almeno fin dal Seicento ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] amministrò personalmente le sue proprietà. Solo alla sua morte il figlio Francesco, l'unico ancora vivente, ricevette la gestione dei beni familiari.
L'attività politica del F. fu intensa: dal 1420 circa fu membro del Consiglio dei feudatari e, come ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] risulta anche da un documento del 29 gennaio di quell'anno col quale Africano affittò per tre anni al fratello tutti i suoi beni stabili per 12 scudi l'anno; e il 17 agosto del medesimo anno gli ufficiali della cattedra di Perugia affittarono al C ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] , composto probabilmente negli anni che vanno dal 1540 al '43.
Rimasto vedovo, il C. prese l'abito clericale e vendette i beni che aveva in Calcinaia di Passignano ai padri di quell'abbazia. Le notizie biografiche che possediamo su di lui - dovute ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...