BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] al mondo che lo circonda. Si tratta di divagazioni sui desideri umani che non trovano mai confine che si volgono esclusivamente ai beni terreni, alle "grandi caxe con li richi solari", alle "grosse torre et alte depengie e ben merlae", alle "calce de ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] Il B. tentò di conservare il possesso delle terre elargitegli dalla Corona, ma Bernardino Frangipane s'impadronì con le armi dei beni che prima del 1487 erano appartenuti ad altro ramo della sua famiglia. Sì che il B., abbandonato per il momento ogni ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] di Sicilia, che prese prigionieri G., Felice e altri illustri ravennati, saccheggiò le loro case e confiscò i loro beni. L'imperatore si vendicava così forse anche della partecipazione dei Ravennati alla ribellione avvenuta contro di lui nel 695.
L ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] quale, tornato in Italia, fu ricompensato dal duca con i titoli di consigliere e di storiografo, con l'assegnazione di beni feudali in Salmour trasmissibili agli eventuali figli maschi, con la dotazione di mille scudi per ciascuna delle tre figlie e ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] la vita eterna: colui che "morir dispone innanzi tempo" è in grado di valutare pienamente le cose terrene, disprezzandone i beni fuorvianti dal divino. Nell'exemplum conclusivo, in cui il giovan Nabello ha tutto ma tutto vuole per sé, assistiamo ad ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] popolazione, costretta ad affrontare i notevoli problemi posti dall’insufficienza di prodotti alimentari e di altri beni di prima necessità (elettricità, farmaci, carburante). Si è, inoltre, incrementato enormemente il mercato nero e altrettanta ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] sono formate per circa il 70% da prodotti della pesca; le importazioni, molto diversificate, comprendono quasi tutti i beni strumentali e di consumo. I rapporti commerciali sono intensi con Stati Uniti, Regno Unito e Germania. Notevole importanza ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] e di balia. Un'"inobservatione" che lo fa incorrere "in pena et bando del capo" e della confisca dei "beni", una "inobedienza" che automaticamente lo colloca nell'irrequieta e perseguitata turba degli esuli antimedicei. S'aggiunge l'aggravante d ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] dell'uomo, che egli ritrovava in Hobbes e in Rousseau. All'idea di quest'ultimo, di una comunione primitiva dei beni, contrapponeva l'affermazione, derivata da Locke, della proprietà come "base di tutti i rapporti sociali" e delle leggi civili come ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] della patria", anche, in verità, per contenere gli ingenti danni economici che il conflitto arrecava a quanti, come lui, possedevano "beni in contado" (ibid., p. 173).
Il debutto del G. sulla scena letteraria ebbe luogo nel 1567, con un contributo ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...