BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] a ricordare quelli su Dante e Albertino Mussato, in Giorn. stor. d. letterat. ital., LXVII (1916), pp. 209 ss.; su Paolo Beni, Un professore anticruscante all'Università di Padova, in Arch. veneto - tridentino, s. 4, 1 (1922), pp. 245-269; su Traiano ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] del Crescimbeni, le accuse dell'Accademia della Crusca. Nel secolo successivo l'opera del G. fu elogiata da Saverio Beni e da Matteo Perchiè da Vigliano, secondo quanto riportato da Giusto Fontanini nell'Eloquenza italiana (Roma 1706). Dopo il ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] si sente straniero: Seinà (1985, Serata); E' góse, l'aia (1988, Le voci, l'aria); Diario greco (1989); Avéi (1994, Beni); Raità da neve (2005, Rarità della neve).
Dopo il travolgente espressionismo della poesia di D. Tessa (1886-1939), la voce più ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] .
Nel corso del Duecento si registra un sempre maggior ricorso alla lingua scritta per finalità pratiche, come l'amministrazione di beni o la gestione di attività commerciali, e per questo la parola scritta, necessaria per l'esercizio del potere e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Goldast, 1576 ca.-1635) servì per mettere in dubbio, o talora rigettare come false, donazioni o conferme imperiali di beni in mani ecclesiastiche: il che rischiava di allargarsi a territori molto più estesi di Comacchio, innescando una contesa ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] appunto si lamenta, oltre che di una malattia che allora lo affliggeva, anche della fatica affrontata per riottenere i suoi beni e della difficoltà che incontrava per sistemare i figlioli. E tali difficoltà sembra che finissero solo nel 1419, quando ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] , il 24 maggio 1510, Vicenza era nuovamente caduta in mano agli Imperiali che questa volta decretarono la confisca di tutti i beni dei Da Porto. La permanenza a Venezia durò fino al 1517; quando Vicenza fu nuovamente tolta a Massimiliano, i Da Porto ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] un debito di 134 ducati d'oro e per una coppetta d'argento con cui bere l'acqua; e subhaerede di tutti i beni in caso di eventuale decesso del genero Francescuolo da Brossano. Ma, piuttosto che il valore reale di quei lasciti, sono le parole stesse ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] da una sua lettera di pochi mesi dopo a Michelozzi, nella quale lamenta di aver perso, "in illa miseranda obsidione", tutti i suoi beni (Verde, II, p. 428). Ciò rese più urgente per lui la necessità di assicurarsi l'impiego allo Studio. L'emolumento ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] testi intermedi, in alcuni casi in volgare.
Filosofia viene a consolare l'autore che sta soffrendo e piangendo per la perdita dei beni terreni. Ella lo convince però che il lamentarsi per la perdita delle cose del mondo è vano e ingiusto e che meglio ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...