CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] (Bologna 1827), Della Natura degli dei (Bologna 1828, Milano 1836), Della divinazione e del fato (Bologna 1830), Del Supremo dei beni e dei mali (Bologna 1835) e del Lucullo (Bologna 1836), dei quali furono apprezzati la serietà e lo stile elegante e ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] condanna a morte, già pronunciata, e potè riprendere la via dell'esilio, bandito dalla città e con la confisca dei beni. Ma nei primi mesi dell'anno seguente lo troviamo nuovamente con i familiari tra quei fuorusciti noveschi che architettavano un ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] 1493. Dopo la morte di Giovanni Battista, avvenuta in febbraio, il 13 luglio 1493 il capitano della città confiscò tutti i beni della famiglia, sulla quale si era abbattuta la vendetta degli Aragonesi. Nel 1495 il G. era con certezza morto, dato che ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] di V. Di Blasi e Gambacorta, Palermo 1751, II, pp. 150-153. L. Natoli, infine, ha pubblicato l'ottava "Undi su, beni miu, li cumplimenti" (Musa siciliana, Milano 1922, p. 92).
Ancora inedite molte altre rime contenute in vari codici, tra i quali ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] fu infine lo stesso Agostino, visti fallire i suoi progetti, a decidere di rimettere al nipote l'amministrazione dei suoi beni, lasciandolo libero di viaggiare.
Fu con ogni probabilità di nuovo a Roma nel dicembre 1655 se, come egli stesso sostenne ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la tutela del fratello Mario allo zio materno Giovanni Seghieri, partì per raggiungere l'Aragonese in un'avventura di cui ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Chicco, P. della G.: patriota e scrittore, precursore del giornalismo moderno, Bari 1998; M. Di Napoli, Il caso Nicotera-P. della G., in Beni culturali a Napoli nell’Ottocento, Roma 2000, pp. 279-287; M.T. Imbriani, F. P. della G., in Id., Appunti di ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dall'incarico in seguito alle proteste dei monaci, stanchi delle sue angherie e delle ripetute spoliazioni cui aveva sottoposto i beni di proprietà del monastero. Dopo aver tentato di ritornarvi con le armi, il Sanseverino, battuto e imprigionato in ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] il nipote Luigi, figlio del fratello Gerolamo, cui decise di far sposare la primogenita Ippolita per assicurare il possesso dei suoi beni alla discendenza, non avendo avuto figli maschi.
Il G. morì nel 1497 e fu sepolto nel suo casale di Sorbo (Sorbo ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] Emily (vertenza che si risolverà del tutto solo nel 1884), in seguito alla quale, per la legge di albinaggio, i beni immobili toccheranno a lei, mentre quelli mobili saranno divisi in parti uguali.
Gravemente ammalata, nell'ottobre 1847 fu portata a ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...