AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] dell'imperatore Lotario I, il quale tra l'840 e l'850 con un diploma a lui diretto assicura pieno possesso dei beni appartenenti alle due chiese bergamasche di S. Vincenzo e di S. Alessandro. Nell'844 con altri vescovi accompagnò Ludovico II, mandato ...
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Nella concezione teologica cattolica, il luogo e lo stato riservati dopo la vita a coloro che sono morti con il debito del solo peccato originale. Il termine (letteralmente «orlo») cominciò a essere usato [...] individuale e si chiarifica nel 13° sec.: il l. viene allora inteso come luogo in cui le anime godono di beni naturali senza fruire però della visione beatifica. In una parte del l. (limbus patrum o sinus Abrahae) sarebbero i santi patriarchi ...
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Oratoriano (Genova 1753 - ivi 1820), uno dei più influenti giansenisti del gruppo ligure-lombardo. Partecipò come teologo deputato al sinodo di Pistoia e fu la mente direttiva dell'assemblea degli arcivescovi [...] e la legge, ecc. (1798); Pensieri sopra la capacità, e i diritti che hanno i Collegi Ecclesiastici e laici di possedere beni in comune, ecc. (1803); Analisi ragionata de' sistemi e de' fondamenti dell'ateismo e dell'incredulità (1811-14). Sono ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] 1224 il B. conferì al priore Tommaso Gallo il possesso reale dei beni di Costanzana e il 30 ottobre quello di San Germano. Il 1 '11 nov. 1224 dichiarò di aver ceduto tutti i suoi beni in Vercelli, Caresana, San Germano, Villaregia e Viverone alla ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] fu condannato a morte in contumacia e alla confisca dei beni; fuggito all'estero, finì per stabilirsi a Bologna, dove di provvedere all'assorbimento del personale e alla redistribuzione dei beni già appartenuti alla Compagnia (Monti, II, p. 528). ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] pontefice, la cittadinanza fiorentina, con l'esenzione dall'obbligo di costruire case nella città. Intanto l'opera di accrescimento di beni della famiglia continuava.
Il 12 febbr. 1427 il C. e i fratelli avevano acquistato parte della mola di Morlupo ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] del secolo XVII con Jean, il cui figlio Pietro sopra menzionato (il primo nato a Roma) fece grandi acquisti di beni immobili nel Lazio, conseguendo col titolo comitale una solida posizione sociale, sottolineata dall'acquisto (per 14.000 scudi) del ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] sino al giugno del 1561.
Sei anni più tardi (14 giugno 1567) il fisco dell'Inquisizione procedeva all'inventario di tutti i beni del B., onde procedere all'addebito di spese per il vitto che il B. consumava in prigione. Il documento ufficiale che ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] , cardinale e vescovo di Mantova, era legato pontificio. In seguito alla morte del padre, avvenuta nel giugno 1478, tutti i beni feudali del defunto marchese vennero frazionati fra i numerosi figli. In base a un successivo accordo fra di essi, che ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] , La Russie et le Saint-Siège, p. 131). Nel 1459, anno in cui la sorella Angela Angarano lo nominava erede dei propri beni insieme agli altri fratelli, Carlo e Nicola, cui raccomandava di custodire la parte del D. questi risulta stabilito a Mosca, al ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...