Teologo calvinista (Zierikzee 1579 - Middelburg 1629); fu il primo rappresentante del pietismo in Olanda; accentuò l'aspetto sentimentale e intimo della vita religiosa e, per il suo rigorismo morale, risentì [...] furono poi diffuse dai figli Maximilianus (m. 1653), fervente orangista, e Johannes (m. 1674), famoso per controversie su beni ecclesiastici a Utrecht. Suo padre era Johannes T. (1543-1569), borgomastro di Zierikzee; è ricordato anche Eeuwoud (1573 ...
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Gesuita (Firenze 1703 - Roma 1775). Preposito generale della Compagnia di Gesù (1758), dovette assistere impotente alla cacciata dei gesuiti dal Portogallo (1759), dalla Francia (1763), dalla Spagna (1767), [...] infine alla soppressione della Compagnia (1773); in quello stesso anno fu imprigionato in Castel S. Angelo e processato sotto l'accusa di aver trafugato all'estero beni dell'ordine; pur non essendo stato provato nulla a suo carico, morì in prigione. ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] nella chiesa di S. Domenico. Nel suo testamento, fatto il 2 dicembre davanti al notaio Giovanni de Lippo, egli lasciò i suoi beni ai due figli Antonio e Gabriele e nominò esecutori testamentari il G. e il notaio Tomeo Geremia. Il G. fu nominato anche ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] presenti a Roma nel 595 fossero quelli di Preneste, Anagni e Ferentino. Carsoli era forse ancora bizantina al tempo di G., risultando beni in quella zona affidati al "defensor" Urbico (ibid., nr. 21), e così pure l'alta valle dell'Aniene e i monti ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e canonico a Perugia. Negli anni seguenti visse a Roma e nei castelli della famiglia, occupandosi dell'amministrazione dei beni familiari e personali. Già abate commendatario di S. Vincenzo Martire al Volturno (diocesi di Isernia) dal 23 aprile 1573 ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] sicura su di lui risale al 14 genn. 1276, quando partecipa alla decisione del capitolo di Concordia di sopprimere la comunione dei beni capitolari e di assegnare a ciascun canonico l'equivalente prebenda di una pieve o di una parte di essa. A B., il ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di Gregorio VII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] , 1082 partecipava ad una riunione di diversi membri del clero romano, che prendeva posizione contro l'impiego di beni ecclesiastici nella lotta condotta contro l'antipapa Clemente III.
Il Ciacconio avanzò senza alcuna prova l'ipotesi (accettata ...
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BISANZIO
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Nulla si conosce della vita di B. anteriormente alla sua elezione ad abate di S. Sofia in Benevento.
La data di tale elezione è discussa: mentre, secondo una postilla aggiunta nel cod. VI. [...] cura di H. Bresslau, Hannoverae 1900-1903, n. 468, pp. 596 s.), possiamo farci un'idea abbastanza precisa dell'incremento dei beni patrimoniali di S. Sofia nel corso dell'abbaziato di Bisanzio. Oltre alle case ed alle botteghe che il monastero aveva ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] si erano trasferiti a Le Grotte, oggi Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno. Il padre fu bandito e i suoi beni confiscati forse per essersi compromesso con Lorenzino di Romagna, nipote del duca di Urbino, che per un anno aveva dominato Montalto ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Chiaravalle e interpreta la sua lettura dell'Apocalisse VI, 9. Ben lungi dall'essere stato spogliato dal suo dominium sui beni materiali a causa della volontà di vivere una povertà assoluta, il Cristo incarnato lo esercita non solo su di essi ma ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...