BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] cardinale Borgia.
Secondo il Cardella, il B. sarebbe stato "scarso di rendite ecclesiastiche e, poco ancora provveduto di beni patrimoniali", ma la tassazione per la crociata imposta al cardinali da Alessandro VI nel 1500 dimostra il contrario:, in ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si affermava che dovevano essere ritenuti nulli tutti gli atti compiuti dal papa prigioniero che potevano ledere le prerogative o i beni della Chiesa e che, in caso di sua morte, i cardinali liberi si sarebbero raccolti in luogo sicuro per eleggere ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] , De fisco, consta di ben 255 quaestiones che riguardano molti aspetti tecnici e politici relativi al fiscalismo, alla confisca dei beni, alla legislazione che regola i rapporti tra i debitori e il fisco e, in generale, dei rapporti in ambito fiscale ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] e al progressivo consolidarsi dei diritti di quanti avevano assunto la gestione delle terre di S. Colombano e in particolare dei beni della mensa abbaziale, cui i re d'Italia avevano attinto, fin dal sec. IX, per dotare i propri vassalli di benefici ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] che quest'ultimo, il 22 marzo di quell'anno sempre a Capua, gli concesse un diploma, nel quale venivano confermati tutti i beni ed i privilegi di cui aveva goduto fino a quel momento la Chiesa beneventana, alla quale veniva anche conferita l'immunità ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] ed eresse la prima chiesa in suo onore a Carbognano, nel Lazio, dove gli oratoriani già dal 1583 avevano acquistato parecchi beni immobili, e dove continuarono ad aumentare la loro presenza negli anni successivi.
Il G. si distinse per esemplarità di ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] e Venezia a conclusione della guerra "del castello d'Amore"; nel 1218 arbitrava per conto di Padova la cessione a Vicenza dei beni e del castello di Marostica da parte di Ezzelino (II) da Romano e di suo figlio Icilinellus (Ezzelino III); nel 1222 ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] scontro navale presso l'isoletta di San Salvatore e la fuga del presule a Benevento; dopo i gravi episodi dell'incameramento dei beni del vescovo e delle persecuzioni contro i suoi seguaci, il papa Adriano II aveva inviato messi e lettere per il duca ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] lunga causa, che si trascinò per tutto il 1443, e che, alla sua conclusione, consentì il recupero, almeno parziale, dei beni sottratti. Ma i domenicani si scontrarono anche con gli eremitani di S. Agostino, insediati a S. Tecla, che li accusarono di ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] Lecce, I, Galatina 1978, p. 253; II, ibid. 1979, p. 101; F. De Bonis, in Restauri in Puglia 1971-1981, Fasano 1983, p. 196; A. Chionna, Beni culturali di San Vito dei Normanni, Fasano 1988, pp. 100 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, X, p. 476. ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...