FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] volta il 20 maggio, come se prima il registro non fosse a Tolentino. Inoltre le disposizioni di Alessandro riguardanti i beni del suo predecessore, assegnati al suo convento d'origine, Salemi, risalgono al 20 e 21 maggio: tenendo conto del viaggio ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] ecclesiastici (Pensieri sopra la capacità e i diritti che hanno i collegi ecclesiastici o laici di possedere beni in comune e sopra le alienazioni dei medesimi, Genova 1803), messo all’Indice nel 1805.
Morì a Genova il 13 marzo 1820. Malato da tempo ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] , arcivescovo di Siena, ebbe così modo di mostrare la sua perizia sia nell'intricata vicenda delle vendite dei beni appartenuti ai regolari e passati a privati in seguito alla soppressione napoleonica, sia nella complessa questione dei rapporti tra ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] dal 1386, soltanto l'11 maggio 1399 aveva accettato di sottoporsi (ma per pochi mesi) alla tradizionale investitura dei beni temporali del dogado veneziano. L'anno successivo toccava al Benedetti - che fu tra i più accesi sostenitori della riforma ...
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DOTTI, Andrea (Andrea da Borgo Sansepolcro, Andrea Omodei, Andrea "de heremo")
Aristide Maria Serra
Nacque intorno alla metà del sec. XIII a Borgo Sansepolcro (oggi Sansepolcro, Arezzo).
Solo a grandi [...] generale dei servi, tenne a Borgo Sansepolcro in occasione del capitolo generale dell'Ordine celebratovi nel 1278: abbandonata la famiglia ed i beni, il D. entrò tra i servi e vi assunse il nome di Andrea per ricordare che anch'egli, come l'apostolo ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] , nel 1805, ancora a Fonte Avellana.
Restato, per speciale concessione, in questo monastero anche dopo l'incameramento dei beni ecclesiastici seguito alla formazione del Regno d'Italia e all'occupazione francese della Toscana e dello Stato pontificio ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] però col nuovo duca di Milano Galeazzo Maria Sforza ebbe forti contrasti in seguito alle eccessive tasse che questi impose sui beni del vescovato di Pavia. Quando poi si rifiutò di soddisfare le richieste del duca, questi fece vendere all'asta i ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] conciliorum... collectio, XXV, Venetiis 1782, col. 475).Non sembra che il B. sia stato un buon amministratore dei beni della sua Chiesa. La sua attività episcopale sembra essere stata scarsa di opere pastorali, assorbita piuttosto in iniziative ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] dei poveri, perché l'amministrazione pontificia mancava di fondi liquidi, e sarebbe stato inevitabile, per pro-curarli, alienare beni di proprietà ecclesiastica, cosa rigorosamente vietata dai canoni. Teodato non poté quindi fare a meno che l'erario ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , e l'aiuto di truppe imperiali, egli riuscì a rientrare nella sua diocesi, facendosi riconfermare dall'imperatore, a Ratisbona nel 1007, i beni della sua Chiesa, già concessi da Carlo III e da Ottone III. Tuttavia, fino al 1014 - anno in cui Arduino ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...