CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] degli Uffizi. Ma lo spoglio della letteratura locale toscana e l'intenso lavoro di schedatura della Soprintendenza ai beni artistici e storici di Firenze permettono di ampliare alquanto il catalogo dei C. e di segnarvi qualche punto fermo ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] , cc. 115, 160-163; Roma, Arch. stor. Capitolino, Archivio Urbano, sez. I, vol. 767, cc. 324 ss., 353 (inventario dei beni 23 dic. 1546 e prima versione del testo); P. Saunier, De capite sacri Ordinis S. Spiritus dissertatio, Lugduni 1649, p. 50; M ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] ad opera di Lucio Lando e all'ingresso di Bernabò Visconti (1372). Negli anni successivi si adoperò per il recupero dei beni del monastero, per la sua riedificazione e il trasporto delle reliquie di S. Prospero nella chiesa di S. Matteo, presso la ...
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LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] , aveva alienato certe sue proprietà, in netto contrasto con le regole dell'Ordine, che vietavano di possedere beni in proprio. Tali beni furono ricondotti con gran fatica nell'ambito dei possessi del convento fivizzanese. Dopo la morte gli fu eretto ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] disciplina; ma fu soprattutto sul terreno patrimoniale che il C. fu intransigente, nel rivendicare i diritti della mensa episcopale su beni e rendite che da anni erano ormai appannaggio di privati e comunità religiose: perciò egli non esitò ad adire ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] il progetto, già avanzato da tempo, della costruzione di un seminario, proponendo il trasferimento all'erigendo istituto dei beni del convento dell'ordine ospedaliero di S. Antonio e ottenendo, per il reperimento di altri fondi, un breve papale ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] monache del monastero della Torre. Altri documenti riguardano l’ultimo triennio della sua permanenza ad Urbino; talvolta concernono beni patrimoniali posseduti da privati (una bottega confermata il 24 marzo 1460 dal sindaco vescovile a Francesco di ...
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ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] , sempre a Modena e sempre in ambito economico, per i canali e i mulini di Vignola. E. ottenne la conferma generale dei beni della sua Chiesa dagli arcivescovi di Ravenna, Anselmo (26 luglio 1157) e Gerardo (29 apr. 1172); da papa Alessandro III la ...
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BERNARDO
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B. è il primo vescovo della diocesi di Vado-Savona di cui si conosce con sicurezza il nome, anche se non è noto quando egli venne insediato nel suo vescovato. Era stato monaco benedettino, [...] serie di privilegi emanati dall'imperatore nel corso della sua seconda discesa in Italia, intesi alla restituzione dei beni ecclesiastici, e significava per B. indubbiamente un rafforzamento della sua posizione nei confronti dei marchesi, anche se ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] un'ipotesi di concordato che assegnava rendite altissime alle sedi vescovili e riconosceva loro la piena facoltà di acquisto di beni che un tempo gli era parsa assai dannosa. Ma erano significativi anche altri punti del suo progetto, come la censura ...
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catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...