BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di mutuo amore fra gli uomini; il disprezzo dell'autorità; i beni materiali fatti unico obbiettivo dell'attività dell'uomo, quasi non ci fossero altri beni, e molto migliori da raggiungere". Nell'enciclica si condanna l'egoismo nazionalistico ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] . Nel 1858 gli venne affidato lo studio di un disegno di legge per la trasformazione in proprietà dei diritti d'uso sul beni feudali in Sardegna. Nel medesimo anno pose mano alla stesura di un trattato morale, Elementi di etica, rimasto incompiuto e ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la tutela del fratello Mario allo zio materno Giovanni Seghieri, partì per raggiungere l'Aragonese in un'avventura di cui ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] 'insegnamento del latino, che gli elementi più progressisti volevano escludere. Altri argomenti sui quali intervenne il B. sono i beni comunali, le case di forza, la legge sul matrimonio; ma significativi per rendersi conto della sua personalità sono ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] suoi diritti sul ducato, ritenendo però per sé tutti i beni, tanto allodiali, quanto feudali, situati nello Stato pontificio e nel quale erano stati lasciati dal precedente titolare i beni del gran priorato assottigliavano ancor più del previsto le ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] si impegnavano a rispettare la neutralità pontificia, i beni e le persone dei Francesi residenti nello Stato romano dopo, il 4 maggio 1825, un editto, oltre che confiscare i beni dei briganti, colpiva con severe pene i familiari e congiunti fino al ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] lui una somma perché in quel tempo aveva amministrato i beni del vescovado: dal 1451 valeva infatti nello Stato sabaudo una ducale non riuscì a salvare il palazzo vescovile e i beni mobili e immobili del vescovado dalle spoliazioni cui essi furono ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] di chiese e monasteri del patriarcato gradense, per il sostentamento dei suoi chierici. Alla lista segue l'inventario dei beni della casa vescovile al momento dell'arrivo di F., il quale conclude lo scritto rendendo omaggio all'imperatore Ludovico I ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] apoplettici nel giro di un solo anno, morì il 28 maggio 1820 a Castellammare, legando per testamento i suoi scarsi beni alla costruzione del seminario.
Le opere di maggior rilievo, oltre a quelle già citate, sono: Orazione di rendimento di grazie ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] l'asse ereditario; il B. infatti, da vivo, aveva distribuito ai poveri larga parte delle sue rendite e i suoi beni si riducevano a pochi denari, alle gioie pontificali ed alla biblioteca. Innocenzo VIII concesse che si attribuissero alla sua eredità ...
Leggi Tutto
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...