CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] stilato il 16 luglio 1439 da Gaspare Canal, dove si fa direttamente riferimento al C., alla sua famiglia e ai beni della stessa, compare un patrimonio ristrettissimo (due "case" nella contrada di S. Benedetto, il luogo d'origine). Ma interessante ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] Fica. Il 13 ott. 1503 ottenne, insieme al fratello Lanfranco, di potersi trasferire dalla Corsica, con tutta la famiglia e i beni, a Firenze o nel territorio della Repubblica.
Nella primavera del 1507 il C. era da epoca imprecisata al servizio della ...
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Statista (Putney 1485 circa - Londra 1540). Da giovane viaggiò e sostò a lungo in Italia. Entrò nel parlamento nel 1523. Qualche anno dopo si pose al servizio del cardinale T. Wolsey, ministro di Enrico [...] negli affari di stato è assoluto. Condusse con energia l'opera di soppressione dei monasteri e di confisca dei loro beni; e con la stessa energia tese a realizzare - più per la riaffermazione dell'assolutismo regio che per ispirazione religiosa - la ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] 1558 il G. entrò al servizio del figlio del duca, Luigi d'Este, con 24 ducati di salario mensile, denaro e beni di consumo sufficienti a mantenere tre domestici; dapprima non gli fu attribuita alcuna qualifica ma dal 1561 fu salariato come gentiluomo ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] morì poco più tardi. Il G. continuò a mantenere illegalmente l'isola e, di conseguenza, venne bandito da Venezia e i suoi beni furono confiscati. Nel gennaio del 1245 il G. si trovava ad Andro, dove ottenne il rimborso da parte di Angelo Sanuto, duca ...
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ALFONSO IV d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque da Francesco I e da Maria Farnese, figlia di Ranuccio I, nel febbraio 1634, dopo un altro maschio nato nel 1632 e morto poco dopo. Durante l'infanzia [...] di A., la politica del padre, sempre tesa a riavere Ferrara o almeno a risolvere la lite per i beni feudali e allodiali del Ferrarese, si orientò dapprima verso un matrimonio tra A. e Costanza Pamphili; poi, durante la crisi francese, verso nozze ...
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carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] controllo dei prezzi e vendite calmierate di cereali e altri beni alimentari. Si ricordano alcune c. epocali, come quella diminuzioni dei redditi agricoli e gravi difficoltà nello scambio dei beni esistenti sul mercato. Per il premio Nobel per l’ ...
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Figlio (m. 1384) del duca Francesco I e di Margherita d'Angiò; ereditò dagli zii e dal nonno materno Filippo di Taranto, genero di Caterina di Courtenay, il titolo di principe d'Acaia, signore di Romania [...] e imperatore di Costantinopoli. Proseguì la lotta iniziata dal padre suo contro Giovanna I (1373). Dal successore Carlo III ottenne Taranto e Corfù. Lasciò i suoi beni in eredità al cugino Luigi di Taranto, duca di Calabria, adottato da Giovanna. ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] i due partiti a confronto, poiché non era certamente possibile dividere i luoghi di culto e di sepoltura, salvo vendere i beni e distribuirne il ricavato parte agli uni, parte agli altri. L’azione di Costantino e le reazioni che esse provocarono sono ...
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PIETRASANTA, Pietro di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pietro di. – Membro di una famiglia dell’aristocrazia milanese, non sono note le date di nascita e di morte, quest’ultima comunque antecedente [...] alla fine dell’XI secolo, quando Ambrogio compare in qualità di testimone in alcuni atti di vendita e affitto di beni nel territorio di porta Comacina (1090-1092). Qualche anno più tardi, nel 1099, prete Bernardo Pietrasanta, insieme ad altri prelati ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...