D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] L. Ambrosoli, 1-2, Milano 1974, ad Indicem; L. Trezzi, Il dibattito suscitato in Lombardia dal progetto di conversione coattiva dei beni immobili delle Opere pie e la stampa cattolica(1874-1875), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] "un utile", Tommaso Contarini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 54, c. 94; l'inventario dei beni della madre del C. del 26 genn. 1599, Ibid., Giudici di Petizion. Inventari, 341/78; lettere del C. ambasciatore in Francia e ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] I, 51, molti di loro occupavano l'ufficio pur essendo oriundi del posto e pur avendo la maggior parte dei beni feudali nel distretto affidatogli. Così Pietro da Eboli e l'Aquino ricevettero il giustizierato di Terra di Lavoro dal quale provenivano ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] nel '70-71 e savio di Terraferma per il primo semestre del '69, contemporaneamente ad altri incarichi minori come provveditore sui Beni comunali, sui Feudi, all'Armar, e savio all'Eresia; sempre nel 1669 veniva insignito del titolo di cavaliere di S ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] maggiore di sei fratelli ai quali il padre, morto nel 122-5, aveva lasciato solo pochi beni (i castelli di Hohenburg, di Rohrbach e di Nabburg, alcuni beni allodiali in Svevia e in Austria e pochi feudi della chiesa di Frisinga), a seguire l'esempio ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] folla il 4 marzo 1564. A dispetto di un ordine di Giulio III, che vietava le confische nel Napoletano, i loro beni furono espropriati, creando risentimento e paura tra la popolazione. Del resto Campagna continuò a fomentare l'odio di una parte della ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] Medici - il futuro Leone X - aveva nella cattedrale di Firenze e più tardi, o già in quegli stessi anni, si occupò dei beni che i Medici possedevano presso Pisa. In quest'ultima città era nel 1492 e nel 1493, e probabilmente vi soggiornò a lungo, con ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] progetto ufficiale, e che pare si possa attribuire al Contegna. Esso prevedeva l'imposizione, di vendere i loro beni immobili per gli ecclesiastici, i quali avrebbero potuto deppsitare nel costituendo banco i liquidi realizzati da queste vendite; con ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] madre del L., Saracena, nel 1159 all'abbazia di Cava, quindi, presenti i figli Riccardo e Guglielmo, scambiò con la medesima abbazia alcuni beni, case e terre, siti in Capua.
Il L. morì il 31 ag. 1183. L'anno precedente era morto uno dei suoi figli ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] Delumeau, n. 39 p. 40) del monastero di Strumi, per i beni posti nella diocesi di Arezzo, a patto che il monastero rimanesse sotto la fece una donazione nel 1168 e al quale destinò dei beni che il marito e il figlio consegnarono, in osservanza alle ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...