GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] l'unico figlio maschio, alla morte del padre nel 1370 ne divenne l'erede esclusivo. La ricchezza ereditata raggiungeva, tra beni mobili e proprietà immobiliari, i 58.000 fiorini, ma il G. ne dovette impiegare una parte consistente per contrastare la ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] e nel Veronese. Il nuovo vescovo di Parma decise, con i suoi beni, di fondare un monastero a Verona e a questo fine, il 23 il giorno successivo, mantenendo però per sé l'usufrutto dei beni.
Secondo la lettura dei documenti fatta da V. Cavallari, la ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] sopra Feudi (29 sett. 1765), membro del Collegio dei dieci savi sopra le decime in Rialto (25 nov. 1767), provveditore sopra Beni inculti (8 apr. 1775), provveditore alle Beccarie (3 dic. 1772 e 16 genn. 1777), provveditore in Zecca alla cassa ori e ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] Gran Consiglio, con una pensione di 600 lire l'anno. Egli non perdette mai la speranza di rientrare in possesso dei beni confiscatigli nel corso degli anni; per questa ragione sostenne nel 1399 i tentativi di Giovanni e Ludovico Grimaldi del ramo di ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] Regno era esausto, gli aiuti a Milano avevano pressoché divorato il denaro circolante e il credito estero, mentre i beni demaniali erano esauriti, essendo stati alienati più di ventisei milioni di capitale. Di questa pesantissima situazione l'A. si ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] fratelli di sua moglie (la famiglia Serristori era intima di Lorenzo il Magnifico e partecipò alla confisca e al saccheggio dei beni dei traditori).
Il corpo, per la troppa pioggia caduta in quei giorni, fu deposto in S. Croce nella tomba di famiglia ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] come una ammissione di colpevolezza: Carlo pose sotto sequestro tutti i beni del D., al pari di quanto aveva fatto con i patrimoni suoi figli, consentì loro di rientrare in possesso dei beni sequestrati e dette ad essi piena quietanza per la gestione ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] un nuovo decreto, il duca emise altre sanzioni contro i castellani di Porta Giovia, ordinando che si denunciassero tutti i beni di loro proprietà, entro tre giorni quelli siti in città ed entro otto quelli nel Ducato. Nel provvedimento erano compresi ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] sua permanenza a Udine poté verificare lo stato di miseria in cui versava la popolazione contadina, la vendita indiscriminata di beni comunali e la persistente divisione sociale.
Ritornato a Venezia, l'11 apr. 1658 il G. fu eletto podestà a Bergamo ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] spesso per far fronte a una gravosissima pressione fiscale.
Nel 1276, ad esempio, una sentenza gli assegnò tutti i beni di un debitore insolvente, Caccianemico Cazitti, fra cui una casa situata a Bologna in strada Castiglione, edificio che divenne ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...