INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] neppure del tutto giustificati. I. XI ad esempio non aggravò il carico fiscale sui laici e tassò invece i beni ecclesiastici per finanziare la guerra al Turco; i suoi interventi in materia di rifornimento granario e panificazione assicurarono sempre ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dell'Ordine, al quale pochi mesi dopo, alla vigilia della solenne consacrazione (14 settembre), Carafa donava tutti i suoi beni, rinunziando nello stesso tempo ai suoi benefici ecclesiastici e ai due vescovati di Chieti e Brindisi (di cui conservava ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] che più angustiava C. erano i crescenti problemi finanziari, cui si aggiungevano le resistenze del S. Collegio a impegnare i beni della Chiesa in favore dell'Angiò, operazione che rese inoltre meno del previsto, tanto che alla fine del 1265 Clemente ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] II lo privò di tutte le sue cariche. Gli fu intentato un processo in seguito al quale Wölfelin perse anche i suoi beni, che gli furono confiscati.
Oltre al sovrano, anche i principi ecclesiastici e laici, la piccola nobiltà, gli abati e le badesse ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] , in Nuovo Archivio Veneto, XIII (1897), pp. 5-107, 277-374; G. Secrétant, Di alcune questioni di diritto sorte intorno alla confisca dei beni di M. F., in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXIV (1897), pp. 423-428; C.A. Levi, Byron e M. Faliero ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] "Consigli del primo popolo". Dopo Montaperti i Della Bella furono tra i fuorusciti guelfi, anche se i danni ai loro beni provocati dalla parte avversa risultarono così lievi da far ritenere che essi non si fossero esposti troppo nella lotta contro i ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] , dove risiedette con una certa frequenza e da dove gli era facile fare la spola con Milano (la cura dei suoi "beni di Lombardia" lo occupò talvolta anche nel corso delle missioni diplomatiche a Milano).
Questo il cursus honorum cittadino del D.: l ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] Sicilia del conte Simone, il quale, ribellatosi apertamente all'autorità del sovrano e condannato a morte e alla confisca dei beni, era riparato a Napoli dove perfezionava gli accordi per la adesione sua e del suo partito alla regina Giovanna I d ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] Adriano IV il suo giuramento di fedeltà. Il F. si trovava al seguito del papa anche nel 1157, allorché Adriano acquistò beni in Montelibretti, e nel 1159, quando la Chiesa prese possesso del castello di Roiano.
Deceduto il 1° sett. 1159 papa Adriano ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] riconobbe lo statuto quale congregazione religiosa autonoma alle dirette dipendenze della Sede Apostolica e dotata di una serie di beni e ospedali annessi in Terrasanta e in Europa (per esempio, a S. Egidio, Asti e Taranto). L'ospedale gerosolimitano ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...