Famiglia comitale originaria della Svevia, ricordata dalla metà del sec. 13º; dalla fine di questo stesso secolo risulta stabilita nei dominî degli Asburgo. Nel 1395, alla morte di Ugone e Ugolino, i W. [...] nel 1464, il primo nominò erede di essi (tra cui Fiume e Ternova) l'imperatore Federico III, al quale Ramberto di W., nel 1472, vendette anche tutte le proprietà dell'altro ramo (castello di Duino e i rimanenti beni e feudi sul Carso e nell'Istria). ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (4º-3º sec. a. C.), fedele discepolo e successore (271-270) di Epicuro, il quale del resto nel testamento lo aveva già designato come successore nello scolarcato e usufruttuario dei suoi [...] beni, che doveva amministrare in modo da provvedere con essi al mantenimento della scuola. Si hanno frammenti di una lettera a lui indirizzata da Epicuro; dei suoi scritti abbiamo notizie solo attraverso Diogene Laerzio. ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] rinforzò, a cominciare dal castello di Laurana. Se poi dietro a tanto zelo si celassero anche interessi personali, ovvero inerenti ai beni avuti in eredità dalla madre, non è supposizione da escludere a priori; certo è che, anche dopo il ritorno in ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] non si è innanzi a questo bene assoluto, bensì a una molteplicità di beni, e la libertà del volere si fonda sulla possibilità di scelta tra questi beni relativi, ed è strettamente connessa alla loro affermazione intellettuale: vi è una valutazione ...
Leggi Tutto
ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] dei beni del monastero di S. Prospero dilapidati dall'abate Guido, seguace di Ottaviano e Guido. Intorno agli anni 1168-1170 riuscì ad ottenere un intervento papale a suo favore circa una contesa con i Mantovani per il possesso dell'isola di Suzzara. ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Messina 1903 - Ragusa 1976); prof. univ. dal 1932, insegnò sino al 1973 diritto civile nell'univ. di Messina di cui, dal 1957, fu anche rettore; socio naz. dei Lincei (1961). Fu anche [...] raccolti nel vol. Diritto civile: metodo, teoria, pratica (1951); La proprietà nel nuovo diritto (1954); La trascrizione (2 voll., 1957-89); Studi sulla rappresentanza (1965); Beni immobili e beni mobili (1967); Responsabilità civile (1968). ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Brive-la-Gaillarde, Corrèze, 1742 - Parigi 1810); avvocato di gran fama, deputato agli Stati generali (1789), nella Costituente sostenne abilmente la costituzione civile del clero [...] e la nazionalizzazione dei beni ecclesiastici. Deputato della Convenzione, di cui fu presidente (1792-93), membro del Comitato di salute pubblica, fu poi tacciato di moderatismo; sotto il Direttorio, fu membro dei Cinquecento, plenipotenziario al ...
Leggi Tutto
Nobile dell'Italia meridionale, vissuto in Ungheria al tempo di re Géza (sec. 10º), da cui ottenne molte donazioni. Fondò, sotto il regno di Stefano I il santo, il monastero di Tata, ricchissimo di beni [...] e centro culturale e collaborò con quel re nella riforma dello stato ...
Leggi Tutto
AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] che il Vico (cfr. Scritti storici, a cura di F. Nicolini, Bari 1939, pp. 321 s.) giustifica osservando che tutti i beni dell'A. erano nei domini spagnoli e quindi esposti ad ogni misura repressiva da parte di quel governo. In realtà egli aderì alla ...
Leggi Tutto
Avventuriero di origine armena (m. 1212), recatosi in Tripolitania sulla fine del sec. 12º al servizio del Saladino. Mescolatosi alle lotte locali, riuscì a costituirsi un proprio principato a Tripoli [...] e Gabès. Appoggiò i Benī Ghāniya nella loro rivolta contro gli Almohadi, ma poi, venuto con essi in rotta, fu attaccato e ucciso nella zona di Waddān. ...
Leggi Tutto
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...
ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; salire in grande r.; le fonti della r.;...